Un violento temporale si è abbattuto sui settori settentrionali della Lombardia, in particolare nel lecchese, tra la serata di venerdi e le ore notturne. La parte più attiva e intensa del temporale ha colpito la zona di Merate, in provincia di Lecco, dove ha scatenato fortissime raffiche di vento e piogge a carattere di nubifragio.
Circa sessanta gli interventi dei Vigili del Fuoco a seguito del temporale, tra le 22.00 e le 03.00 a causa di numerosi alberi caduti, strade e box allagati e autovetture rimaste in panne. Scoperchiati anche diversi capannoni e divelti alcuni segnali stradali. Le raffiche di vento scatenate dal temporale (downburst) hanno superato i 100 km/h.
I danni più significativi sono visibili nel meratese ma anche l’oggianese ha risentito della furia del temporale.
La Sp 58 verso Colle Brianza è stata interessata dalla caduta di massi sul territorio di Santa Maria Hoè. Al fine di verificare stamattina le condizioni di sicurezza, la carreggiata è stata chiusa al transito in entrambe le direzioni. A Lomagna Via Cappelletta è stata chiusa per la caduta di una pianta così come a Novate in Via Donatori del Sangue dove i vvf hanno lavorato per sgomberare la carreggiata.
A Casatenovo momenti di particolare tensione si sono avuti alla festa di Sant’Anna a Cascina Bracchi dove il tendone che ospitava i visitatori è rimasto al buio per circa mezz’ora, mentre all’esterno imperversava il nubifragio.
Stando ai dati della stazione meteo locale il rain rate (che misura l’intensità) del nubifragio è stato eccezionale : ben 541 mm/h raggiunti durante la massima intensità del temporale.