Con il persistere del caldo intenso e delle temperature costantemente sopra la media, aumentano anche le zanzare, un problema per molte zone d’Italia.
Questo è un dei periodi di massima diffusione e ad essere particolarmente temuta è la zanzara tigre, una “variante” della zanzara più aggressiva e anche più pericolosa in quanto potenzialmente in grado di trasmettere malattie anche gravi.
Il bollettino di Vape Foundation divulgato da Anticimex, azienda internazionale specializzata nel Pest Management e nei servizi di igiene ambientale, ha previsto che nel periodo compreso fra 20 e 26 luglio saranno ben 83 le province con l’indice potenziale di infestazione di zanzara tigre più alto, in una scala di intensità da 0 a 4. L’allarme è esteso praticamente alla grande maggioranza della penisola.
Nel Lazio l’allarme più alto si concentrerà su tutte le province tranne Rieti (indice 1); in Friuli Venezia – Giulia su Pordenone e Udine, seguite da Trieste (livello 3); in Abruzzo su L’Aquila, Chieti e Pescara, con Teramo all’indice 3; in Liguria su Genova e Savona, preferite ad Imperia e La Spezia (livello 3). Termometro massimo in Puglia, Umbria e nelle Marche, interamente prese d’assalto, in Sicilia, dove a salvarsi è la sola Caltanissetta, mentre in Basilicata saranno sia Matera sia Potenza a registrare l’indice 4.
Calabria e Campania quasi al completo, dato che ad essere attaccate saranno tutte le province, ad eccezione di Cosenza per la prima e di Avellino e Caserta per la seconda. Anche la Sardegna nel mirino del livello 4 con Cagliari, Carbonia Iglesias, Medio Campidano, Nuoro, Olbia – Tempio e Oristano, e a seguire le province di Ogliastra e Sassari, al livello medio-alto (3). In Lombardia gli insetti famelici faranno la loro comparsa manifestandosi principalmente sui territori di Brescia, Cremona, Lodi, Mantova, Milano, e Pavia, sfiorando Varese, che presenterà invece un indice medio-alto (3). In Piemonte maggiormente bersaglio delle zanzare Alessandria, Asti, Novara e Vercelli, seguite da Cuneo, Torino e Verbano-Cusio-Ossola al livello medio-alto (3). Se in Veneto a soffrire saranno tutte le province tranne Belluno (livello 1), in Toscana ad avvicinarsi all’indice più alto saranno Arezzo, Firenze, Lucca e Prato (livello medio-alto 3), in coda alle restanti di livello 4 (Grosseto, Livorno, Massa Carrara, Pisa, Pistoia, Siena).
Come combattere la diffusione della zanzara tigre? “Prevenire è sempre il rimedio più consigliato – sottolinea Valeria Paradiso, Responsabile Tecnico di Anticimex Italia – Le zanzare possono essere molto fastidiose. Spesso rinunciamo al piacere di stare sul terrazzo o nel giardino di casa per evitare le punture; altre volte ancora rappresentano un problema per la salute pubblica. Per liberare seriamente le nostre città dall’invasione delle zanzare occorre pianificare interventi mirati e continuativi almeno da marzo a tutto ottobre, avvalendosi di esperti del settore e del coinvolgimento attivo dei cittadini, che giocano un ruolo fondamentale per le aree private. In particolare, per evitare di dover gestire in emergenza il problema delle zanzare, è bene intervenire con anticipo attraverso cicli di interventi con prodotti antilarvali, che consentono di eliminare in breve tempo un grande numero di potenziali zanzare adulte.”
Leggi qui per una serie di preziosi consigli per affrontare il problema delle zanzare