Si avvicina il consueto magico e romantico appuntamento delle Perseidi, conosciute come le stelle cadenti di San Lorenzo. La Terra è già entrata in contatto con la nube di detriti e meteoriti che genera ogni anno in questo periodo la pioggia di meteore nella nostra atmosfera, ma il picco massimo dell’evento è atteso tra la prossima notte e quella del 13 agosto.
La parte più consistente dello sciame è atteso nella notte fra 11 e 12 Agosto, nella notte di Sant’Ilaria, ma ovviamente anche la prossima notte, quella tra 9 e 10 Agosto, potremo tranquillamente assistere allo spettacolo delle stelle cadenti, come la tradizione vuole durante la notte di San Lorenzo, momento magico atteso da molti di noi.
Le Perseidi sono le meteore più prolifiche dell’anno e appartengono all’antica cometa Swift-Tuttle che come ogni anno viene attraversata dal nostro pianeta tra fine luglio e metà agosto.
E’ bene ricordare che nella seconda parte della notte si assiste ad un sensibile aumento dell’attività meteorica, poiché all’alba l’osservatore è sulla parte della Terra che avanza lungo la propria orbita verso le polveri cometarie, dunque è come se si vedesse dal “parabrezza”, anziché dal “lunotto” posteriore del nostro pianeta. Come detto poc’anzi è importante scegliere un sito osservativo il più lontano possibile dall’inquinamento luminoso, possibilmente in aperta campagna, in collina o in montagna, per godere a pieno dello spettacolo delle Lacrime di San Lorenzo.
Non siate impazienti nel caso in cui non riusciste ad osservare nulla nei primi minuti! Per abituare l’occhio alla poca luce notturna e ad una perfetta visione del cielo sono necessari oltre 40 minuti, dopodichè riuscirete ad osservare tante scie come molta facilità, specie se in condizioni di stabilità atmosferica e aria particolarmente secca.
Le previsioni meteo a tal proposito sembrano essere decisamente favorevoli sulle regioni del centrosud grazie alla presenza dell’anticiclone che porta cieli sereni ovunque.