Splendide notizie giungono da Casamicciola, località situata sulla costa settentrionale di Ischia, isola posta a largo del golfo di Pozzuoli, dove ieri si è verificato un “violento” terremoto di magnitudo 4.0 sulla scala richter.
Ricordiamo che il sisma è avvenuto alle 20.57 di ieri sera ad una profondità di 5 km e con epicentro in mare, davanti alla costa settentrionale di Ischia. Nonostante la magnitudo non particolarmente elevata, il sisma è riuscito a provocare danni ingenti tra cui il crollo di alcune abitazioni, due vittime e decine di feriti.
Tre bambini erano stati sepolti dalle macerie e fortunatamente sono stati tutti portati in salvo nel corso della giornata odierna dopo ore di lavoro da parte dei Vigili del Fuoco. In mattinata vi aggiornavamo riguardo il ritrovamento di Mattias (7 anni), mentre una notizia di pochi minuti fa conferma il ritrovamento anche del terzo bambino (Ciro, di 11 anni), rimasto sepolto ben 16 ore dopo il crollo dell’abitazione. Il bambino, apparso decisamente provato, è stato trasportato in ospedale.
Il più piccolo dei tre fratelli (Pasquale, di soli 7 mesi) è stato il primo ad essere recuperato in nottata.
[foogallery id=”126935″]
Le due vittime sono state accertate entrambe a Casamicciola : si tratta di due donne : una colpita dai calcinacci di una chiesa, un’altra travolta dalle macerie della sua casa.
Sono duemila gli sfollati a Casamicciola e altri 600 a Lacco Ameno. Il numero è stato reso noto dal capo del dipartimento della Protezione civile, Angelo Borrelli che oggi ha incontrato i sindaci dell’isola per fare un primo punto della situazione. Escluso l’allestimento di tendopoli, per l’accoglienza degli sfollati si confida di far ricorso alle diverse strutture ricettive presenti sull’isola verde.
Centinaia di persone hanno trascorso la notte per strada e molti turisti stanno cercando di abbandonare l’isola onde evitare nuove scosse di terremoto e nuovi crolli.