Scenari terrificanti in Messico dopo il terremoto di magnitudo 7.1 di martedi. Sale il bilancio dei morti, è una corsa contro il tempo.
Terremoto Messico/ È una lotta contro il tempo negli stati meridionali del Messico, letteralmente devastati da un violento terremoto di magnitudo 7.1 nel pomeriggio di martedi, in pieno orario lavorativo e scolastico. Una nuova scossa abbastanza forte è stata registrata oggi alle 05.30 con magnitudo 5.5 sulla scala richter ed epicentro ad El Dorado, provocando tanta paura nella popolazione già fortemente provata.
Il bilancio delle vittime si aggrava : sono 286 le persone che hanno perso la vita : 148 a Citta’ del Messico, 73 a Morelos, 13 nello Stato del Messico, sei a Guerrero e uno a Oaxaca, stando a quanto comunicato dal capo del servizio di protezione civile del Messico, Luis Felipe Puente.
Le squadre di soccorso lavorano senza sosta da quasi tre giorni attorno agli edifici crollati in numerose città nella speranza di trovare ancora persone vive. C’è tempo entro 72 ore dal disastro, ammette l’organizzazione mondiale della sanità (OMS), ma queste 72 ore stanno per scadere, dopodichè sarà davvero difficile che qualcuno riesca a sopravvivere sotto le macerie.
Il Presidente Peña Nieto: ” la priorità è salvare ancora vite. La priorità è ancora salvare vite e fornire assistenza medica a coloro che ne hanno bisogno. Il Messico ha risposto integralmente e con solidarietà.