Meteo analisi dei principali modelli meteorologici: ci aspetta un cambio di circolazione importante a partire dall’Oceano Atlantico. Questa mattina i modelli meteorologici principali mostrano una particolare variabilità tra i relativi responsi ed è difficile giungere a una conclusione all’unisono. Tuttavia, le configurazioni a grande scala danno maggiori segnali circa un comportamento più chiaro e medio e questo ci permette di limitare gli scenari possibili.
Ciò che è più chiaro, a grande scala, è la disposizione delle strutture anticicloniche e mi sentirei di confermarne l’evoluzione: attualmente è possibile trovare un anticiclone Scandinavo possente con massimo superiore ai 1040 hPa e una struttura anticiclonica azzorriana che farà il suo ingresso a breve sui comparti occidentali europei. In seguito, durante la settimana prossima ovvero i primi giorni del mese di Ottobre, vedremo l’anticiclone scandinavo indebolirsi ma molto lievemente e traslare verso Est in Russia e l’anticiclone azzorriano portarsi sull’Europa occidentale in maniera molto più seria.
Il secondo anticiclone, in realtà, è il punto focale dell’evoluzione meteorologica durante la prima decade di Ottobre. La sua tendenza sarà quella di portarsi definitivamente sull’Europa centrale, dando spazio dietro di sé in Atlantico a un nuovo anticiclone che realizzerà un “super” ponte di alta pressione dall’oceano fino alla Russia continentale. Attenzione: questa lunga struttura anticiclonica non è detto che non blocchi piccole perturbazioni in medio Atlantico e potrebbe cedere facilmente alla tipica saccatura islandese…
In mezzo a questa evoluzione ci sono i “dettagli” che scottano: le strutture di bassa pressione al momento non danno chiari segnali di dove andranno a insinuarsi, tuttavia questi potrebbero essere punti nodali:
- impatto sull’Europa centro-settentrionale (Gran Bretagna, Francia, Germania in primis) tra Domenica 1° e Martedì 3 Ottobre, abbassamento termico e intensificazione forte del vento molto rilevanti, seguiti da alta pressione e temperature in ripresa in queste zone;
- pressione in indebolimento in Italia e Svizzera, nel dettaglio è difficile stabilire se vi sarà un deciso cut-off della circolazione (temperature in picchiata, instabilità molto marcata) o una perturbazione “media” per il periodo, ma sarei propenso per la prima opzione in modalità “rapida”, con fronte occluso che opprime i settori orientali (e i previsori meteo!); l’instabilità dovrebbe mantenersi quindi per quasi l’intera prima settimana di Ottobre ma nella mia ipotesi sull’Italia occidentale (Tirreno e Nord) il tempo sarebbe mediamente migliore soprattutto nella seconda parte della settimana prossima.

Modello ECMWF – wetterzentrale.de : forte cut-off, chiusura della circolazione il 5 Ottobre 2017, previsione su run 00 del 27 Settembre 2017
Volendo fare una “meteo-scommessa“, potremmo dire che il tempo alla fine della prima decade di Ottobre sia mediamente molto buono e con temperature in ripresa su gran parte del continente; non disprezzerei, tuttavia, un cedimento della struttura anticiclonica tra Francia e Germania verso metà mese con conseguente introduzione delle perturbazioni.
Vedremo nei prossimi aggiornamenti modellistici se questa linea di tendenza verrà confermata. Ad maiora!
Per maggiori approfondimenti vi consigliamo la lettura della pagina PREVISIONI METEO OTTOBRE e PREVISIONI METEO AUTUNNO