Si sono vissute ore difficili in numerosi aeroporti oggi a causa di un grave disservizio del sistema che gestisce i check-in di 125 compagnie aeree, l’Amadeus Altea.
Il black-out, avvenuto nel corso della mattinata, ha provocato code e caos in diversi aeroporti del Mondo, tra cui principalmente Gatwick a Londra, Charles de Gaulle a Parigi, Francoforte, Washington DC, Baltimora, Melbourne, Seul, Tokyo, Singapore, Johannesburg e Zurigo.
L’azienda ha riferito che si è trattato di un problema alla rete in via di graduale soluzione, senza precisare quanti scali e quali compagnie aeree siano rimaste coinvolte. Gli scali di Parigi, Zurigo e Francoforte hanno fatto sapere di aver già superato il problema. «Si è verificata un’interruzione globale del provider che gestisce il sistema» si legge in un tweet della British Airways in risposta alle tante richieste di chiarimento dai passeggeri «Il disservizio ha interessato diverse compagnie aeree. Ci scusiamo per l’inconveniente» spiega la compagnia. Scuse e avvisi di recarsi in aeroporto.
«Il sistema è in blackout» informa dal suo account Twitter l’aeroporto Changi di Singapore spiegando che i ritardi sono dovuti al fatto che le carte di imbarco devono essere emesse e compilate manualmente. Poi la precisazione: «Il problema è stato risolto, tutto torna gradualmente alla normalità».
A causa del disservizio, molti aerei hanno subito ritardi di diversi minuti e in alcuni casi di ore ma non sono state segnalate cancellazioni di voli.