Nuova bufera attorno alla ricostruzione post sisma al Centro Italia, in particolare in Umbria. Delle ditte, 3 campane e una abruzzese, sono infatti indagate dalla Procura di Napoli nell’ambito di una indagine su irregolarità riguardanti la sicurezza del lavoro in alcuni cantieri. A riportarlo il Corriere dell’Umbria.
Nei primi giorni di Ottobre, i Nas di Napoli hanno eseguito alcuni sopralluoghi nei cantieri post terremoto aperti da ditte campane, e acquisito documentazione che ora è al vaglio degli inquirenti. Secondo quanto si apprende non si esclude che dagli accertamenti, oltre a irregolarità riguardanti sulla sicurezza e sui diritti dei lavoratori, possano emergere anche anomalie sull’esecuzione dei lavori e sulla regolarità nell’assegnazione degli appalti. Gli investigatori intendono anche accertare l’esistenza di eventuali collegamenti con la criminalità organizzata campana.