Atterraggio da brividi all’aeroporto di Dublino. L’aereo scosso dalle fortissime raffiche di vento del ciclone Ophelia.
Il potente uragano Ophelia ha colpito ieri l’Irlanda arrecando gravi danni e tre vittime a causa dei venti tempestosi che hanno sferzato l’intera isola britannica. Il ciclone, giunto in prossimità dell’Irlanda come “ciclone post-tropicale“, ovvero in fase di transizione verso un ciclone extra-tropicale, ha scatenato venti compresi tra i 150 e i 200 km/h e mareggiate estreme con onde alte oltre 10 metri.
La situazione è drammatica su gran parte dell’Europa occidentale : l’uragano ha innescato venti tempestosi dalla penisola Iberica sin verso l’Irlanda, oltre che la risalita di aria molto secca e calda direttamente dal nord Africa. Questa situazione ha facilitato lo sviluppo di vasti incendi dolosi tra Portogallo e Spagna che hanno causato la morte di ben 35 persone, tra cui un neonato (ve ne abbiamo parlato già ieri qui).
I forti venti provenienti da sud hanno trasportato ingenti quantità di polvere desertica (proveniente dal Sahara) sin verso la Gran Bretagna dove il cielo si è tinto di rosso poco prima dell’arrivo del ciclone (l’atmosfera è stata surreale).
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Le fortissime raffiche di vento innescate dal ciclone Ophelia hanno raggiunto anche Dublino, situata sulla costa orientale dell’Irlanda : diversi voli hanno avuto moltissime difficoltà soprattutto nella fase di atterraggio in quanto le raffiche di vento che sferzavano i bassi strati erano nettamente più forti rispetto a quelle delle alte quote.
Nel video che vi mostriamo si nota un aereo della Aer Lingus in fase di atterraggio all’aeroporto di Dublino. L’aereo si ritrova in balia delle fortissime raffiche di vento che complicano notevolmente l’atterraggio. Fortunatamente è andato tutto per il meglio anche per merito del pilota, ma la paura a bordo è stata tantissima.