Insiste la perturbazione sull’Italia. Attesi ancora forti venti anche nella giornata di domani 24 ottobre 2017. Ecco il bollettino di allerta meteo della protezione civile.
Allerta meteo Protezione Civile /// La saccatura fredda giunta sull’Italia sta causando nevicate in montagna, disagi a causa delle piogge e incendi alimentati dal Foehn. Dal sito della Protezione Civile riportiamo il bollettino di allerta meteo per le regioni del centro-sud, relativa alla giornata di domani 24 ottobre 2017 : “Il transito di una perturbazione dall’Italia verso l’Egeo continua a determinare venti forti sulle regioni centro meridionali del Paese, soprattutto su quelle dei versanti adriatico e ionico.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quelli dei giorni scorsi.
L’avviso prevede dalla mattinata di domani, martedì 24 ottobre, venti forti o di burrasca dai quadranti settentrionali su Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, con possibili mareggiate lungo le coste esposte. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani, 24 ottobre, allerta gialla sulla Basilicata, su gran parte di Molise, Puglia e Calabria e sul settore nord orientale della Sicilia.”
Precipitazioni:
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Puglia centro-meridionale, Basilicata ionica, Calabria ionica e meridionale e Sicilia nord-orientale, con quantitativi cumulati da deboli a moderati;
– isolate, anche a carattere di rovescio o breve temporale, su Abruzzo meridionale, Molise, Appennino campano, restanti zone di Puglia, Basilicata e Calabria, sulla Sicilia settentrionale e centro-orientale, con quantitativi cumulati deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: nessun fenomeno di rilievo.
Venti: forti settentrionali sulle regioni centrali adriatiche e sul meridione, con rinforzi di burrasca su Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia; localmente forti settentrionali sul resto del centro.
Mari: localmente molto agitati lo Ionio e l’Adriatico meridionale; agitati l’Adriatico centrale, il Tirreno meridionale e lo Stretto di Sicilia; molto mossi il Tirreno centrale, il Mare ed il Canale di Sardegna.