Un vasto sistema perturbato sta apportando maltempo al centro-nord, interessando in maniera persistente Liguria orientale e Toscana settentrionale. Su queste zone il maltempo proseguirà intenso anche nella giornata di domani, quando assisteremo al vero e proprio passaggio del fronte che da ovest muoverà verso est (dopo una prima fase ancora di “pre-frontale”), interessando ancora le stesse zone che stanno ricevendo ingenti accumuli pluviometrici nelle ultime ore.
Per la giornata di domani, è rossa, cioè di massimo livello, l’allerta meteo per l’Alta Toscana. Lo rende noto la protezione civile regionale. Sale il grado di allerta anche nel resto della regione che passa da giallo ad arancione. Il nuovo avviso di criticità è valido fino alla mezzanotte di lunedì 11 dicembre.
Le aree dove l’allerta è maggiore sono la Lunigiana, le Apuane, la Garfagnana, la valle del Reno fino alla costa e alla Versilia, il Valdarno inferiore tra Lucca e Pistoia, il bacino dell’Ombrone Pistoiese e il Bisenzio pratese.
Scuole chiuse per l’allerta meteo domani in tutta la provincia di Lucca, ma anche in Lunigiana e nel comune di Massa. La chiusura è stata disposta anche a Prato, Vernio, Vaiano e Carmignano, così come a Pistoia e nella provincia e in Versilia. In queste ore si stanno svolgendo riunioni con la protezione civile e molti comuni hanno già attivato i centri operativi comunali (coc) che rimarranno aperti per tutta la notte. Scuole chiuse anche in molti comuni della provincia di Firenze. Lo comunica l’Unità di crisi della città metropolitana che ha preso la decisione per i territori interessati dall’allerta rosso: Calenzano, Campi, Capraia e Limite, Cerreto Guidi, Empoli, Fucecchio, Montelupo Fiorentino, Sesto Fiorentino, Signa e Vinci. Anche il comune di Carrara, Livorno e Collesalvetti hanno deciso di chiudere le scuole. Chiusi anche i mercati settimanali nelle zone interessate dal codice rosso.