Qualche ora di bel tempo grazie all’alta pressione, occhio da venerdì, nuova perturbazione atlantica in arrivo! Torna il maltempo.
Previsioni meteo/ Gli ultimi refoli freddi provenienti da nord-est abbandoneranno il sud Italia nella giornata di mercoledi, mentre sul resto della penisola è già tornato a splendere diffusamente il Sole quest’oggi. Tutto grazie all’alta pressione delle Azzorre che sta pian piano muovendosi verso est, favorendo un repentino miglioramento del tempo sull’Italia.
L’anticiclone favorirà tempo nel complesso stabile anche nella giornata di giovedi 25, su tutta la nostra penisola, soprattutto nelle ore mattutine sebbene il clima si manterrà abbastanza freddo. Non escludiamo infatti temperature minime, nella notte e all’alba, vicine allo zero o anche inferiori in pianura Padana e nelle pianure/vallate del centro-sud.
PRIMI CAMBIAMENTI GIOVEDI SERA
Il vasto vortice freddo islandese, responsabile della momentanea fase di stabilità sino a giovedi, si muoverà rapidamente verso est conquistando gran parte dell’Europa centrale. Una propaggine di questa massa d’aria abbastanza fredda e molto instabile si incuneerà verso il Mediterraneo centro-occidentale tra giovedi sera e domenica, favorendo la nascita di un vasto vortice di bassa pressione che apporterà un diffuso guasto del tempo anche sull’Italia, oltre che su Francia, Algeria, Tunisia e Spagna.
Giovedì sera osserveremo già i primi segnali di cambiamento del tempo sull’Italia, essenzialmente al nord. Nubi in aumento e possibilità di prime locali piogge su Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia con neve oltre i 1200/1300 metri (anche sin verso i 400-500 metri nelle valle alpine e prealpine dove ristagnerà l’aria fredda).
Venerdi tempo in ulteriore peggioramento : piogge diffuse su gran parte del nord, soprattutto nella seconda parte della giornata. Piogge più insistenti e forti su Liguria, Lombardia settentrionale e Triveneto dove ci aspettiamo locali accumuli anche superiori ai 90/100 mm. La neve scenderà sulle Alpi oltre i 700/800 metri di quota (possibili accumuli superiori ai 100 cm che andranno ad aggravare ulteriormente il rischio valanghe già particolarmente alto).
Tra pomeriggio e sera tempo destinato a peggiorare anche su Toscana e Sardegna dove troveremo piogge e qualche locale temporale. Nubi anche su lazio, Marche, Umbria, Campania ma non ci aspettiamo fenomeni. Qualche pioggia anche in Emilia Romagna ma avremo un tempo nettamente più asciutto rispetto al resto del nord, a causa della “protezione” dell’Appennino settentrionale. Venerdi ancora sereno o poco nuvoloso al sud Italia e sarà probabilmente anche il giorno più “mite” della settimana con valori diffusamente superiori ai 13-14°C.
Sabato la perturbazione avvolgerà gran parte della nostra penisola, principalmente le regioni tirreniche dove pioverà diffusamente e a tratti anche con forte intensità. In particolare potrebbero svilupparsi forti temporali su Toscana e Lazio. Forti piogge anche sul nord-est e locali forti temporali su Sardegna e Sicilia. Più asciutto sul lato ionico e il basso Adriatico dove avremo molte nubi ma pochi fenomeni.
I venti saranno sostenuti dai quadranti meridionali (scirocco e libeccio) su gran parte del centro-sud, specie sul versante tirrenico, sia venerdi che sabato.
Domenica le condizioni meteo potrebbero pian piano migliorare grazie all’allontanamento della perturbazione verso il Mediterraneo occidentale.
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