Allarme siccità a Palermo : autonomia per 60 giorni, chiesto lo stato di calamità naturale

by Raffaele Laricchia
29 Gennaio 2018 - 16:43

Siccità e assenza di piogge al centro-sud. Allarme in Sicilia. L’Amap a Roma per la calamità naturale.

L’assenza di importanti perturbazioni cariche di pioggia, soprattutto in questo secchissimo mese di gennaio (che si concluderà con l’alta pressione), ha fortemente aggravato la siccità che già avvolgeva la nostra penisola. In particolare è il centro-sud a fare i conti con la situazione più critica : quasi tutti i bacini idrici sono ridotti ai minimi termini, alcuni anche quasi totalmente prosciugati.

Siccità estrema anche in Sicilia : critica la situazione a Palermo dove stando alle parole del presidente della Regione Nello Musumeci c’è un’autonomia di 60-70 giorni. I quattro invasi da cui il capoluogo siciliano attinge sono quasi a secco. Il presidente ha poi aggiunto : “Non abbiamo chiesto aiuto a Roma, ma una deroga per una riduzione dei tempi delle procedure. Quanto sta accadendo e’ il frutto di una irresponsabilità politica verificatasi negli scorsi anni. Proveremo a rimediare. Servono interventi che richiederebbero normalmente quattro mesi, a esempio per nuovi collegamenti con gli invasi, ma con i poteri speciali potremmo dimezzare i tempi”.

L’Amap, società che gestisce il Servizio Idrico Integrato della Città Metropolitana di Palermo e provincia, ha chiesto ufficialmente lo stato di calamità naturale a Roma, dove sono stati illustrati vari punti per far fronte all’emergenza siccità. Tra i vari punti elencati troviamo i lavori ai condotti, lavori alle dighe, rastrellamento dei pozzi e l’acquisto di dissalatori.

Dal punto di vista meteorologico si prospetta un mese di febbraio maggiormente ricco di perturbazioni a differenza dell’anomalo gennaio vissuto. Dunque si spera che almeno la natura freni quanto più possibile la pesante siccità che si protrae ormai dall’estate.
Intanto sembrano confermate le piogge tra 2 e 3 febbraio, come potete leggere QUI.