Forte terremoto colpisce il Messico occidentale. Colpita la regione di Oaxaca, ci sono gravi danni.
Una fortissima scossa di terremoto ha colpito il Messico oggi 17 febbraio 2018, alle 00.39 italiane (corrispondenti alle 17.39 del 16 febbraio all’epicentro), nella regione di Oaxaca.
Stando ai dati provenienti dai sismografi del centro sismico americano (USGS) il terremoto ha raggiunto la magnitudo 7.2 sulla scala richter con ipocentro fissato a 24 km di profondità. Epicentro localizzato su terraferma, esattamente nella regione di Oaxaca tra i centri abitati di Santiago e Villa Nueva, nel sud-ovest del Paese. Il terremoto è stato fortemente avvertito in gran parte del Messico con tremori e boati durati oltre un minuto. Gli edifici hanno oscillato anche nella capitale, Città del Messico, distante oltre 300 km dall’epicentro. Sisma avvertito anche in Guatemala.
Alcuni danni sono stati segnalati addirittura a Città del Messico nonostante l’enorme distanza. La situazione all’epicentro è ancora indecifrabile ma sicuramente molto grave : sono numerosi i piccoli centri abitati posti nei pressi dell’area epicentrale : i più vicini risultano Santiago, Villa Nueva, Saragoza, San Isidro, SaAugustin, Santa Cruz, Mano del Senor, Buenavista de Juarez, Asuncion e San Juan Colorado. In molti di questi comuni i danni sono enormi ma ancora non risultano vittime o feriti. Si tratta del secondo fortissimo terremoto dell’anno solare, dopo quello catastrofico avvenuto lo scorso settembre.
Durante un sopralluogo un elicottero, a bordo del quale viaggiavano proprio il ministro dell’Interno e il governatore di Oaxaca, è precipitato. Due persone sono morte – una è il segretario del governatore Alfonso Navarrete – e ci sono stati feriti, ma ministro e governatore sono vivi.