Impulso freddo di origine artica in settimana. Attese ancora molte piogge e neve a quote collinari! Le previsioni meteo appena aggiornate…
Previsioni meteo/ L’inverno è pronto a fare la voce grossa come da anni non capitava a seguito dell’imponente stratwarming avvenuto nella stratosfera polare, tra i 30 e i 50 km di altezza. Dopo due mesi decisamente privi di particolari ondate di freddo e soprattutto avari di pioggia, la situazione sta rapidamente cambiando sull’Europa meridionale dove si stanno susseguendo una serie di perturbazioni che a più riprese coinvolgono l’Italia.
Nei prossimi giorni le condizioni meteo continueranno a presentarsi molto instabili su buona parte del nostro Paese grazie alla persistenza di un vasto vortice di bassa pressione all’interno del Mediterraneo, il quale sarà alimentato da aria via via sempre più fredda di origine artica. In particolare questo impulso freddo proveniente dal nord Europa irromperà sull’Italia tra domani e mercoledi ed arrecherà i suoi effetti almeno sino al termine della settimana.
Gli effetti di questo vasto vortice relativamente freddo li osserveremo su gran parte del nostro Paese, da nord a sud : avremo condizioni meteo spiccatamente invernali con cieli spesso nuvolosi, piogge diffuse e nevicate dapprima sui rilievi e successivamente, tra mercoledi e venerdi, in deciso calo sin verso settori di bassa collina. Nel dettaglio la neve scenderà probabilmente sin verso i 200-400 metri al nord e sin verso i 500-700 metri su Marche, Umbria e Abruzzo. Quota neve oltre i 1000 metri al sud. Gli Appennini vedranno copiose nevicate, totalmente mancate nel corso dell’inverno sino ad ora! Per maggiori dettagli come ad esempio le zone più colpite dal maltempo o dove avverranno principalmente le nevicate a bassa quota sarà necessario attendere i prossimi aggiornamenti.
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Questa irruzione di aria artica avrà il ruolo di apri-pista, rappresentando solo un piccolo assaggio di ciò che potrebbe concretizzarsi tra il week-end e l’inizio della prossima settimana : stiamo parlando del Buran, ovvero il gelo siberiano che con buone probabilità raggiungerà l’Italia arrecando una pesante ondata di gelo. Ne abbiamo parlato in maniera approfondita in questo articolo.