Sta facendo il suo ingresso in Italia il Buran. Neve e gelo su molte regioni, venti tempestosi di Bora. Le previsioni meteo per oggi.
Meteo Oggi/ Come ampiamente previsto il Buran sta facendo il suo ingresso sull’Italia in queste ore, attraverso la “porta orientale”, ovvero quella di Trieste dopo aver superato le Alpi Dinariche.
L’aria gelida di origine siberiana, che avrà come obiettivo principale l’Europa centrale nei prossimi 3-4 giorni, sta scatenando già i primi chiari effetti sulla nostra penisola, specie al nord Italia. L’aria gelida siberiana, molto densa e pesante nei bassi strati, sta sollevando l’aria umida e più calda presente in pianura Padana determinando nuvolosità estesa e anche nevicate fino in pianura, dal Veneto fino al Piemonte. Fiocchi sono stati segnalati anche in Liguria e Toscana, tra Genova e Pistoia.
Inoltre i forti venti catabatici (Bora) dovuti allo scivolamento dell’aria gelida dalle Alpi Dinariche attraverso il Golfo di Trieste sta scatenando fortissime raffiche di Bora, che già dalla notte hanno portato non pochi danni sulle regioni del Triveneto.
Nel corso della giornata di oggi, 25 febbraio 2018, l’aria gelida continuerà a dilagare sulle regioni del nord determinando tuttavia anche un repentino miglioramento del tempo ad eccezione di residue nevicate sui settori occidentali del Piemonte a causa del fenomeno dello STAU. Le temperature crolleranno in maniera repentina specie in serata tanto che si porteranno anche sotto i -3/-4°C in pianura.
L’attenzione ora si sposta sul centro-sud : l’aria gelida siberiana scorrerà sul mar Adriatico innescando il fenomeno dell’ASE (Adriatic Snow Effect), ovvero la formazione di nubi in mare a causa dello scorrimento del gelo sul tiepido adriatico. Queste nubi si addenseranno su Romagna, Marche e Abruzzo dove provocheranno le prime forti nevicate anche sulle coste, specie tra pomeriggio e sera. Allo stesso tempo avremo condizioni di maltempo diffuso al sud (specie Sicilia, Calabria e Salento, con temporali forti)stante il transito di una bassa pressione sul mar Ionio diretta in Grecia, la quale agirà da “calamita” per l’aria gelida trascinandola ancor più verso sud tra stasera e domani. L’aria gelida coinvolgerà anche le zone terremotate dove è atteso un periodo molto gelido e difficile.
Una parte dell’aria fredda scivolerà anche sul mar Tirreno dove, entro stasera, innescherà la formazione di un altro vortice di bassa pressione. Questa nuova perturbazione provocherà precipitazioni diffuse stasera e nelle ore notturne sul Lazio centro-meridionale, Umbria, Abruzzo, Campania, Molise e, domani, anche su salernitano, Basilicata, Puglia e Calabria. Essa scorrerà sull’aria gelida che nel frattempo dilagherà anche sulle regioni centrali e, domani, quelle meridionali, favorendo l’arrivo della neve anche in pianura.
La neve potrà raggiungere anche Roma tra stasera e le ore notturne, anche con accumulo. Domani le nevicate coinvolgeranno la Puglia, la Basilicata e la Campania sino a quote bassissime. Possibili fiocchi anche a Napoli e Bari. Neve oltre i 300-400 metri in Calabria (cosentino). La neve scenderà in maniera abbondante sulle coste adriatiche dalla Romagna al Gargano con accumuli anche abbondanti, specie tra anconetano e ascolano (anche oltre 30 cm sulle coste).