Come comunicato poc’anzi in questo articolo, attorno alle ore 11.15 di stamane un doppio boato è stato avvertito al Nord Italia. In un primo momento le segnalazioni sono giunte in particolar modo dalla Lombardia e dalla provincia di Milano, ma con il passare dei minuti si è appreso che il forte rumore è stato avvertito anche in Val d’Aosta, Piemonte, e in gran parte della regione lombarda, anche nella provincia di Bergamo, e addirittura fino in Svizzera.
Il boato è stato talmente forte da far tremare vetri e finestre di molte abitazioni, soprattutto in Lombardia. I vigili del fuoco e i carabinieri sono stati tempestati di chiamate da parte dei cittadini che hanno avvertito, con non poca apprensione, i due forti boati.
Le cause – Il boato, come conferma la prefettura italiana negli ultimi minuti, è stato provocato da due jet militari ed è il classico boom sonico che viene prodotto dal cono di Mach generato dalle onde d’urto create da un oggetto (ad esempio proprio un aereo) che si muove con velocità superiore alla velocità del suono.
Sono decollati da Grosseto i due “Caccia” che hanno superato il muro del suono provocando i due forti boati avvertiti in Lombardia e in buona parte dell’Italia settentrionale. Da quanto è stato possibile apprendere, i due aerei militari sono stati fatti intervenire per intercettare un velivolo entrato nello spazio aereo italiano senza attivare il segnale di identificazione.
Il velivolo intercettato, proveniente dalla Turchia e diretto in Svizzera, non era riuscito a mettersi in contatto con gli enti del controllo del traffico italiano per motivi tecnici.