Gli Stati Uniti sono alle prese con un’intensa e prolungata ondata di freddo e neve che sta colpendo in particolare la Est Coast. Città come Boston, New York e Washington sono paralizzate dalle numerosissime cancellazioni di voli.
A farne le spese anche duecento studenti siciliani, rimasti bloccati a New York dalla bufera di neve che ha reso impossibile il decollo degli aerei. Si tratta di universitari e liceali, ma anche ragazzini delle scuole medie, in arrivo da tutte le province dell’Isola, in questi giorni in trasferta a Manhattan per partecipare a un programma di studio alle Nazioni Unite, avviato il 16 marzo, e che sarebbero dovuti rientrare in Italia già ieri.
Alitalia è al lavoro per cercare di trovare una soluzione per i ragazzi italiani che si trovano negli Usa, con priorità data ai minori non accompagnati. Gli studenti siciliani che stanno subendo i disagi legati al maltempo fanno parte di un gruppo di tremila giovani provenienti da 110 Paesi diversi che hanno visitato il Palazzo di Vetro.
Attualmente gli studenti, i più giovani dei quali sono accompagnati dai genitori, sono stati costretti a prolungare a proprie spese la loro vacanza. Anche il consolato italiano di New York nelle ultime ore ha lavorato senza sosta per dare assistenza ai connazionali rimasti bloccati in città, in costante contatto con le compagnie aeree che lavorano alla riprogrammazione delle partenze e con gli alberghi per dare una sistemazione di emergenza a chi ha dovuto passare ancora una notte in città.