Come previsto, forti temporali si sono sviluppati soprattutto nelle ore pomeridiane in Pianura Padana, in seguito al transito di aria leggermente più fresca di origine atlantica sulle regioni settentrionali, che ha acuito l’instabilità atmosferica.
Un violento temporale, probabilmente a carattere di supercella (sistema temporalesco evoluto, con presenza di mesociclone e forti correnti ascensionali al suo interno), ha colpito nel primo pomeriggio l’Emilia e in particolare la provincia di Parma.
La cella temporalesca, nel suo percorso, ha generato una violenta grandinata nei pressi di Noceto, comune poco ad Ovest di Parma. Qui i chicchi di grandine hanno raggiunto dimensioni impressionanti, anche del diametro di 5-7 cm. La grandine, spesso di forma irregolare oltre che molto grossa, ha causato ingenti danni, non soltanto alle coltivazioni e alla vegetazione, ma anche a diverse strutture, case (vetri rotti e tetti ammaccati), e tante automobili, i cui parabrezza sono andati in frantumi. Naturalmente la stima dei danni è ancora in corso. Colpite anche le località di Medesano, Fidenza.
[foogallery id=”135883″]