Aquarius – Dopo le prese di posizone del ministro Salvini, supportato da tutto il nuovo governo, la Nave Acquarius vedendosi negare l’ingresso nei porti Italiani verrà probabilmente diretta verso il porto di Valencia in Spagna che ha garantito l’accoglienza (dopo un no iniziale).
Porti italiani chiusi, dunque, ma solo alle navi umanitarie. È questa la decisione presa ieri sera dal Viminale che ha assegnato alla Diciotti l’approdo a Catania. Decisione che non poteva essere diversa in quanto i migranti, soccorsi tutti da mercantili di passaggio chiamati dalla sala operativa di Roma e da motovedette italiane, sono stati trasferiti a bordo della nave della Guardia costiera italiana alla quale il governo non può impedire l’approdo in un porto italiano.
Tuttavia la nave Aquarius risulta ancora “ferma” tra Malta e l’Italia, questo perchè il viaggio per Valencia è ritenuto troppo lungo e dispendioso, inoltre nel corso dei prossimi giorni è atteso anche un peggioramento delle condizioni meterologiche. Per risolvere questa situazione di stallo la Capitaneria di Porto di Roma ha richiesto alla Sea Watch (una nave umanitaria tedesca) di prendere lei parte del carico di migranti e andare insieme in Spagna scortati da alcune motovedette italiane, ma la risposta è stata: “No grazie. Vogliamo porre fine a questo gioco sulle spalle di persone gia vulnerabili e portare al piu’ presto i 629 in un porto sicuro italiano.”. Non ci resta che attendere e vedere come evolverà la situazione.