Forte temporale semi-stazionario sulle Marche. Pesanti nubifragi nell’anconetano.
L’aria più fresca proveniente da ovest, dall’Atlantico, inizia a farsi sentire pesantemente sulle regioni del nord e localmente anche sul versante adriatico. Dopo le forti grandinate registrate in Piemonte e Veneto, segnaliamo fenomeni violenti anche nelle Marche.
I primi forti contrasti termici tra l’aria fresca alle alte quote e la forte calura delle ultime ore al suolo (maggiormente presente sul versante adriatico dove abbiamo superato i 32°C) hanno permesso lo sviluppo di una forte cella temporalesca sui settori centrali marchigiani.
Fortemente colpite maceratese e anconetano come chiaramente visibile anche dal radar della protezione civile : la colorazione tendente al rosso / arancio indica la presenza di fenomeni molto intensi come nubifragi e grandinate (oltre che intensi colpi di vento generali dal temporale).
Il temporale si muove molto lentamente verso sud-est e trae continuamente energia dalle aree interne dove troviamo umidità e calura a sufficienza mantenendo inalterata la sua intensità.
Una forte grandinata ha colpito la zona di Monsano, con chicchi grandi a tratti come mandarini. Grandine segnalata anche a Castelfidardo e forti acquazzoni con raffiche di vento impetuose nella zona di Macerata.
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