Intensa ondata di maltempo sull’Europa orientale. Nevicate a quote basse per il periodo. Alluvioni in Grecia.
Una vasta saccatura colma di aria fresca di origine artica sta pesantemente condizionando il tempo sull’Europa centro-orientale, in particolare tra centro-sud Italia e i Balcani, dove l’estate al momento sembra davvero un chimera.
Nonostante l’estate meteorologica sia iniziata da quasi un mese e quella astronomica da una settimana, stiamo assistendo a condizioni meteorologiche praticamente da pieno autunno come da anni non si verificava. Tutto a causa di un fronte polare piuttosto vivo al contrario dell’anticiclone africano che per il momento non ne vuole sapere di affacciarsi sul Mediterraneo.
Non è un caso, infatti, che sul finire di giugno sia giunta una perturbazione addirittura dalla Scandinavia, come se ci trovassimo tra autunno e inverno. Se questa perturbazione fosse arrivata a gennaio o febbraio avremmo sicuramente parlato di nevicate fino in pianura lungo la nostra penisola! Eloquenti anche le isoterme di questa perturbazione : a 850hpa (circa 1500 metri di altitudine) troviamo temperature fino a +7/8°C sul settore balcanico.
Le correnti fredde che dalla Scandinavia e dai Paesi Baltici si dirigono senza sosta verso l’Europa meridionale hanno permesso lo sviluppo di una vasta bassa pressione tra mar Ionio, Grecia e Turchia, con effetti ben chiari su molte nazioni europee : venti forti, crollo termico, nubi diffuse e precipitazioni a tratti molto violente come accaduto in Grecia. Numerosi infatti sono stati i “flash flood” che si sono abbattuti sulla penisola ellenica, come il caso di Nikiti e anche Mandra (vicino Atene).
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Il crollo delle temperature ha permesso anche il ritorno della neve a quote relativamente basse : oltre alle imbiancate sull’Appennino centro-meridionale in Italia oltre i 2000 metri di quota, segnaliamo anche nevicate a quote ben più basse sull’Europa orientale. Addirittura i fiocchi di neve sono caduti, con accumulo sin verso i 1300 metri di quota in Bulgaria, nella località di Stojkite come potete vedere nel video. Un evento decisamente insolito e causato sicuramente dalla violenza dei temporali che hanno permesso un forte riversamento di aria fredda verso le basse quote!
Per un ritorno alla normalità bisognerà attendere il week-end quando l’alta pressione africana riuscirà a farsi largo, per la prima volta, sin sull’Europa meridionale favorendo un deciso aumento delle temperature (LEGGI MAGGIORI INFO).