Tifone Maria alla massima potenza nel Pacifico. Venti ad oltre 250 km/h. Allerta per le coste dell’Asia.
Con l’arrivo del cuore dell’estate iniziano a svilupparsi le prime tempeste tropicali nell’emisfero boreale ed in particolare su oceano Pacifico ed Atlantico (il picco poi viene raggiunto nella stagione autunnale). La stagione degli uragani viene così inaugurata da Maria, potente tempesta tropicale sviluppatasi negli ultimi giorni nell’oceano Pacifico occidentale.
Ricordiamo che nel Pacifico occidentale le tempeste tropicali vengono denominate “tifoni”, al contrario dell’Atlantico dove assumono il nome di “uragani”.Il tifone Maria ha raggiunto la categoria 5 sulla scala Saffir-Simpson, ovvero la massima categoria che indica condizioni meteorologiche estreme quali nubifragi e venti devastanti. Stando agli ultimi dati giunti dai centri meteo locali, Maria sta scatenando venti fino a 250 km/h e molto probabilmente manterrà questa intensità sino a sabato mattina.
Attualmente il tifone si trova a spasso per l’oceano Pacifico ad ovest delle Isole Marianne ma è destinata ad interessare, nei prossimi giorni, le isole Ryukyu del Giappone e le coste orientali della Cina e Shanghai. Al termine del suo percorso, quando si sarà molto indebolito, potrà interessare anche la penisola coreana. Massima allerta sulle coste del sud-est asiatico nelle prossime 72 ore.