La presenza di una “bolla” d’aria più fresca in quota in corrispondenza delle regioni centro-meridionali della penisola continua ad alimentare lo sviluppo di celle temporalesche anche di forte intensità.
Un grosso sistema convettivo a mesoscala (MCS) si è formato a ridosso delle calde e umide acque del Tirreno centrale e, nella sua fase di espansione, complici anche le correnti in quota provenienti dai quadranti orientali, ha raggiunto nelle ultime ore la Sardegna.
Ricordiamo che per “MCS” si intende un sistema temporalesco molto vasto, esteso per decine o addirittura centinaia di chilometri (su mesoscala, appunto), nato dall’unione di più cumulonembi a diversi stati evolutivi, che tendono ad assemblarsi tutti insieme in un’unica struttura (che assume chiaramente forma tondeggiante dalle rilevazioni satellitari).
Sull’Isola, in particolare sui settori centro-orientali, si stanno abbattendo forti rovesci di pioggia, accompagnati da un’elevata attività temporalesca. Già migliaia i fulmini caduti nella zona, come si può osservare dall’immagine che segue.
Una cella temporalesca più piccola si è formata anche sul settore nord-occidentale dell’Isola, generando tra l’altro una tromba marina, nei pressi della spiaggia di San Teodoro (Sassari). Ecco il video:
se non visualizzi il video clicca qui