Intensi temporali in atto sul Salento, colpito il litorale ionico. Spettacolare shelf cloud su Gallipoli.
Per il terzo giorno consecutivo il Salento è teatro di forte instabilità originata dall’ingresso di correnti più fresche dai Balcani che interagiscono con la calura nei bassi strati. Come sempre avviene in estate con questo tipo di correnti sono proprio i settori ionici pugliesi ad assistere ad acquazzoni e temporali, mentre il resto della regione è dominata dal Sole. Appena due giorni va avveniva anche un tornado nel Salento.
Un forte temporale ha colpito l’area ionica tra tarantino e leccese, grossomodo tra San Pietro in Bevagna e Gallipoli, nel corso del primo pomeriggio. Il temporale ha prodotto forti acquazzoni e qualche chicco di grandine, creando un fuggi fuggi sulle spiagge decisamente popolate dato il giorno festivo.
Il temporale, poco prima di raggiungere Gallipoli, ha prodotto una spettacolare e inquietante “shelf cloud”, ovvero una “nube a mensola” che corrisponde alla parte avanzante del temporale. In poche parole è il punto del temporale dove l’aria fredda impatta con quella più calda presente al suolo e la costringe a salire di quota : in questo modo l’aria calda, salendo, tende a condensarsi molto rapidamente e da vita a questa nube a forma di mensola decisamente suggestiva e allo stesso tempo inquietante.
I temporali tenderanno rapidamente ad esaurirsi nei prossimi minuti e la serata si presenterà stabile su tutta la Puglia. Domani pomeriggio nuovo rischio di qualche isolato temporale sul Salento ionico.