Una ricerca dell’Università del Michigan, pubblicata sulla prestigiosa rivista scientifica “Plos One”, mette in luce quanto sia nocivo lo smog per la salute dell’uomo, non soltanto per i suoi effetti sui polmoni e l’apparato respiratorio.
Secondo l’analisi infatti, l’inquinamento atmosferico danneggia anche i reni. Lo smog è in grado infatti di provocare la malattia renale cronica (la Mrc), patologia che si scatena quando i reni di una persona si danneggiano o non possono filtrare correttamente il sangue. Lo smog è caratterizzato dalla presenza di particelle molto piccole, le Pm 2,5, che riescono a rimanere nell’aria molto più a lungo delle altre e che vengono inalate regolarmente senza saperlo.
Inoltre, spiegano gli esperti, lo smog contiene anche metalli pesanti come piombo, mercurio e cadmio, che influenzano negativamente i reni.
Dall’analisi dei dati è emersa una relazione tra i tassi di malattia renale cronica e la concentrazione delle Pm 2,5. Nelle aree con miniere di carbone nella regione degli Appalachia, nell’Est degli Usa, è stato rilevato un rischio superiore del 19% tra gli uomini e del 13% tra le donne di avere una malattia renale cronica.