Come vi abbiamo illustrato nei nostri articoli di ieri, il tempo sta per cambiare radicalmente sulla nostra penisola per effetto di un impulso di aria “fredda” proveniente dall’Europa centro-settentrionale, che nelle prossime ore entrerà dalla porta della bora determinando un veloce ma incisivo peggioramento del tempo, con associato un netto calo delle temperature.
Una delle regioni più colpite da questo brusco cambiamento atmosferico sarà la Puglia. Il basso versante adriatico si trova infatti sotto l’azione di una massa d’aria molto calda, che oggi farà ancora sentire i suoi effetti con temperature sui 30 gradi (localmente anche più alte), ma fra la serata e la giornata di domani l’arrivo del suddetto impulso d’aria fresca lungo le regioni adriatiche farà drasticamente calare la colonnina di mercurio, determinando così un calo di circa 10 gradi!
Il calo termico sarà davvero marcato, sia in quota che al suolo: passeremo da isoterme di 16-17 gradi a 850 hpa (circa 1500 metri di quota) a isoterme di 6-7 gradi; al suolo passeremo dunque dai 28-30 gradi di oggi, ai 18-20 gradi di domani, Martedì 25 Settembre, per quanto concerne i valori massimi. Il tutto accompagnato da forti venti da nord, nord-est, che cominceranno a soffiare già dal pomeriggio-sera di oggi e potranno raggiungere raffiche di 50-70 km all’ora. Un brusco cambiamento del quadro meteorologico che ci porterà improvvisamente in autunno, dopo un mese di Settembre dai connotati pienamente estivi.
L’arrivo di questa massa d’aria fresca porterà anche dell’instabilità: i fenomeni più organizzati ed intensi riguarderanno le regioni centro-settentrionali e in particolar modo il medio versante adriatico, ma qualche temporale e rovescio potrà spingersi verso la serata (fra tardo pomeriggio-sera) anche in Puglia, in concomitanza con l’entrata dei primi refoli di aria fresca. Le zone maggiormente interessate potranno risultare il foggiano ed il barese, specie i settori costieri di quest’ultimo. Già in nottata e poi nella giornata di domani i forti venti di maestrale avranno spazzato via le nubi favorendo un veloce ritorno alla stabilità, seppur, come detto, in un contesto decisamente più fresco.