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Meteo : uragano nel Mediterraneo confermato. Il Medicane si chiamerà Zorbas – obiettivo Grecia?

26 Settembre 2018, ore 14:25

Week-end tropicale nel Mediterraneo. In arrivo il Medicane Zorbas, almeno di categoria 1.

Ve ne abbiamo parlato in maniera approfondita in questo articolo ieri pomeriggio e ormai possiamo confermarlo : il Mediterraneo sarà teatro di un fenomeno tipicamente tropicale nel corso del week-end. Tra venerdi 28 e sabato 29 prenderà vita nel cuore del mar Ionio un vasto ciclone tropicale (TLC) che potrebbe rapidamente evolversi in un “Medicane” (letteralmente “Mediterranean Hurricane”, ovvero “Uragano de Mediterraneo”). Non si tratta di un evento unico ed eccezionale, ma comunque piuttosto raro (già in passato si sono verificati Medicane nei nostri mari).

Ricordiamo infatti eventi del passato recente come Zeo (nel 2005 a sud della Sicilia), Celeno (nel 1995 nel cuore del mar Ionio) e Cornelia (nel 1996 nel cuore del mar Tirreno). Tutti erano cicloni dalle caratteristiche tropicali e tutti avevano superato la fatidica soglia dei 118 km/h (velocità media del vento) potendo così essere dichiarati veri e propri uragani del Mediterraneo. All’interno del Mediterraneo gli uragani prendono il nome di Medicanes.

/// Un po di didattica per avere un po’ di chiarezza : un TLC è un ciclone tropicale del Mediterraneo. Un ciclone tropicale inizialmente è una depressione tropicale, poi si evolve in tempesta tropicale e successivamente in uragano. Quindi un Medicane è lo stadio finale del TLC e anch’esso come gli uragani può raggiungere le categoria 1, 2, 3, 4 e 5. Tutta la descrizione completa di un ciclone tropicale potete leggerla QUI >>> ///

IN ARRIVO ZORBAS!

Tra venerdi 28 e sabato 29 settembre nel cuore del mar Ionio prenderà vita un TLC (Tropical Like Cyclone), ovvero un ciclone con caratteristiche tropicali provvisto di occhio del ciclone ben definito, nubi a spirale cariche di piogge intense, venti intensi ed un “cuore caldo”. Questo ciclone si formerà a seguito dell’isolamento della massa d’aria fredda, che attualmente sta sferzando l’Italia, nel mar Ionio orientale. L’isolamento di questa massa d’aria fredda su una vasta distesa di acqua calda (il mar Ionio presenta temperature oltre 27/28°C) innescherà la formazione di un ciclone che in poche ore diventerà tropicale, ovvero sarà totalmente autonomo e si accrescerà grazie all’energia del mare.

Medicane Zorbas nel mar Ionio – previsione per sabato 29

Questo ciclone tropicale sarà denominato Zorbas ed inizialmente presenterà le classiche caratteristiche di una tempesta tropicale, ovvero presenterà venti medi compresi tra i 60 e i 118 km/h. Successivamente è molto probabile che il ciclone si intensifichi ulteriormente grazie al contributo offerto dalla corrente a getto polare alle alte quote (oltre che alla presenza di aria molto fredda e secca) in grado di sollecitare le velocità verticali, aumentare la convezione attorno all’occhio centrale e innescare un approfondimento del ciclone con relativo incremento della forza centrifuga.
Questa “spinta” permetterà l’evoluzione del ciclone in un vero e proprio uragano del Mediterraneo con venti medi superiori ai 120 km/h e raffiche superiori ai 160 km/h. Insomma avremmo davanti un vero e proprio uragano di categoria 1 all’interno del mar Mediterraneo, localizzato nel mar Ionio, tra venerdi, sabato e domenica. 

DOVE COLPIRà?

Zorbas previsto sulla Grecia nel week-end

Il Medicane Zorbas si svilupperà nel cuore del mar Ionio dopodichè la sua destinazione non è ancora certa : sicuramente sono aumentate le possibilità che questo pericoloso ciclone possa schiantarsi sulla Grecia occidentale e nel Peloponneso causando danni ingenti sia per le piogge estreme e sia per le mareggiate e i venti tempestosi. Vi è ancora una piccola possibilità che Zorbas possa colpire l’Italia, ma l’ipotesi è al momento molto isolata e poco percorribile.
Ecco le due possibilità con relativa percentuale di realizzazione :

1) Zorbas verso la Grecia (80%) – venti fortissimi oltre 120 km/h sul Peloponneso, mareggiate estreme (con onde alte oltre 4-5 metri) e piogge alluvionali. In Italia solo un aumento delle nubi tra venerdi e sabato e venti sostenuti di grecale, più o meno tra i 20 e i 40 km/h).

2) Zorbas verso l’Italia (20%) – nel caso in cui dovesse giungere sull’Italia sarebbero Sicilia e Calabria a fare i conti col ciclone tropicale. In questo caso assisteremo a piogge torrenziali su Calabria meridionale e Sicilia orientale, venti fortissimi oltre 120 km/h e mareggiate estreme. Venti forti oltre 60-70 km/h anche su Basilicata, Campania e Puglia.

Entro domani sarà possibile affermare con precisione quale sarà l’obiettivo definitivo di Zorbas.