Paura al sud Italia, scossa avvertita chiaramente tra Sicilia e Calabria. Ecco la shakemap dell’INGV.
Vi abbiamo informato in questo articolo della scossa di terremoto piuttosto intensa, ma non dannosa, che ha interessato il sud Italia stamattina alle 07.24. La scossa ha raggiunto la magnitudo 4.2 sulla scala richter con ipocentro fissato a 11 km di profondità. L’epicentro del sisma è stato individuato in mare a circa 11 km dal litorale reggino di Palmi e 14 km dal litorale messinese.
La scossa è stata chiaramente avvertita in un raggio di oltre 100 km stando alle numerose segnalazioni giunte in redazione. Inoltre anche la shakemap dell’INGV conferma questo dato, mostrando uno scuotimento notevole sin verso il cosentino e il catanese.
Tremori e boati più incisivi sono stati percepiti, per pochi secondi, su reggino e messinese, mentre altrove il terremoto è stato avvertito in maniera più lieve. Tremori deboli sono stati percepiti a Crotone, Cosenza, Catanzaro e Catania. Sisma avvertito anche in tutto l’arcipelago delle isole Eolie.
La percezione maggiore è stata sulla costa del reggino posta davanti all’epicentro (come evidenziato dalla mappa dell’INGV) : sicuramente la presenza del mare ha amplificato le onde sismiche causando una maggior percezione delle stesse tra Bagnara Calabra, Palmi e Gioia Tauro.
Non ci sono danni a cose o persone.
La zona interessata dal sisma è ad alto rischio sismico ma nonostante ciò nell’ultimo millennio non ha mai originato scosse di terremoto violente, con magnitudo superiore al 5.0 della scala richter.