Gravissimi roghi stanno colpendo duramente negli ultimi giorni la California settentrionale, non nuova a ondate di incendi che ogni anno distruggono in media oltre duecentomila ettari di territorio.
Le fiamme, alimentate dal forte vento, hanno distrutto un numero imprecisato di strutture e alcune persone sono rimaste ferite, secondo quanto dichiarato dal capo del Dipartimento forestale John Gaddie. Le autorità della California hanno ordinato l’evacuazione di decine di migliaia di persone.
Particolarmente colpita la Contea di Butte, dove è stato dichiarato lo stato di emergenza. Per l’intera Paradise, cittadina di 27mila abitanti a 290 chilometri da San Francisco, è stata ordinata l’evacuazione. “L’incendio si estende ad un tasso pari ad 80 campi da football al minuto. È una situazione molto pericolosa e molto seria”. Così ha parlato lo sceriffo della contea di Butte, Kory Honea, confermando che alcune persone sono state costrette ad abbandonare l’auto per fuggire dalle fiamme. “Alcuni residenti sono fuggiti in auto, altri le hanno abbandonate correndo a piedi, spesso con figli o animali domestici in braccio”, ha raccontato Gina Oviedo, residente a Paradise.