Meteo : in arrivo gelo e nevicate fino in pianura al centro-sud

by Raffaele Laricchia
1 Gennaio 2019 - 14:57

Ve ne abbiamo ampiamente parlato nei giorni scorsi e ormai siamo giunti a poche ore dal primo importante peggioramento di stampo invernale che inaugurerà questo 2019. Nel corso dei prossimi giorni, precisamente tra domani 2 gennaio e sabato 5, l’Italia sarà investita da una vasta ondata di freddo che riuscirà a portare la neve sin verso pianure e coste di diverse regioni del centro-sud, mentre su gran parte del nord e il lato tirrenico centro-settentrionale avremo cieli sereni e clima freddo, per tutta la durata dell’evento!

L’aria gelida avrà origini artico/continentali e proverrà precisamente dalla Scandinavia : essa proprio in questi minuti sta iniziando il suo cammino verso il Mediterraneo, tutto grazie alla forte espansione dell’anticiclone delle Azzorre sull’Europa centro-occidentale. I primi refoli freddi artici giungeranno domani pomeriggio sull’Adriatico centrale, dopo aver valicato i Balcani, dove daranno vita ad un fronte freddo piuttosto organizzato e carico di piogge e temporali. Il fronte freddo attraverserà il centro-sud causando qualche ora di maltempo, venti forti ed un repentino calo delle temperature. In questo frangente la neve scenderà oltre i 400-500 metri di quota e, in serata, anche sui 100-200 metri su Abruzzo, Molise e Puglia. Non escludiamo anche locali nevicate a quote molto basse sulle zone interne della Campania.

CONFERMATI GELO E NEVICATE

Giovedì 3 Gennaio

Dopo il transito del fronte freddo avremo qualche ora di pausa, dopodichè nelle prime ore della notte del 3 gennaio affluirà l’aria gelida che provocherà un forte calo delle temperature su tutto il centro-sud e soprattutto venti forti di tramontana (specie sulla Puglia). 
L’aria fredda, a contatto con il mare Adriatico, darà vita a nubi cariche di neve che si addenseranno su Abruzzo, Molise e Puglia (trattasi del fenomeno dell’Adriatic Snow Effect, abbreviato ASE). Le nevicate giungeranno sin su pianure e coste, risultando tuttavia disorganizzate e poco diffuse. Gli accumuli dunque saranno molto variabili e localmente anche inesistenti. I settori maggiormente esposti alle nevicate saranno Abruzzo, Molise, Gargano settentrionale, barlettano, andriese, barese e brindisino. Nevicate in arrivo anche in Basilicata (specie materano occidentale e potentino), zone interne della Campania, Massiccio del Pollino, la Sila e sulla Sicilia settentrionale tirrenica oltre i 200-300 metri di quota. Possibilità di fioccate deboli in giornata sin verso Salerno e nel napoletano.

Venerdì 4 Gennaio

Nuovo impulso gelido in arrivo dai Balcani : atteso un ulteriore calo delle temperature e soprattutto un sensibile incremento dell’instabilità su tutto il centro-sud e l’Adriatico centro-meridionale. Nevicate più diffuse e compatte tra Abruzzo e Puglia, sin sulle coste, con accumuli localmente significativi. Possibilità di neve copiosa anche a Pescara, Bari e Brindisi, possibilità di neve anche per Taranto, Lecce e Foggia. Nevicate attese in Basilicata, zone interne della Campania e Sicilia centro-settentrionale sin verso i 100 metri di altitudine. Possibilità di nevicate localmente sulle coste tra palermitano e messinese. Locali nevicate possibili anche sulle Marche (specie da Ancona verso sud) e in Romagna (qui molto localizzate). Più asciutto con fenomeni sporadici sulla Calabria e Sicilia meridionale (anche lato ionico tra messinese e catanese), oltre che su Sardegna, Lazio, Toscana e tutto il nord.

Sabato 5 Gennaio

Residue nevicate su Molise, Basilicata e Puglia, sin sulle coste, tra notte e mattino. Possibilità di nevicate sparse anche su Sicilia e Calabria sin verso i 100-200 metri di quota. Altrove tempo in graduale miglioramento.
Dal pomeriggio netto miglioramento del tempo ma clima rigido ovunque. Possibili gelate nella notte specie nei luoghi innevati a causa dell’effetto albedo e le inversioni termiche.

Le previsioni, specie per 4 e 5 gennaio, sono ancora passibili di modifiche che eventualmente diffonderemo in nuovi articoli o focus regionali.