Una mattinata apparentemente calma, soleggiata e non molto fredda in Puglia quest’oggi : sicuramente la situazione attuale potrebbe trarre in inganno molti di noi visto che il tempo è destinato a cambiare in maniera repentina nelle prossime ore! Una vasta massa gelida sta valicando i Balcani in queste ore ed è pronta a gettarsi sul centro-sud dove arrecherà un forte calo termico, venti intensi e nevicate anche copiose sulle coste. Insomma l’inverno è pronto a ruggire e questa volta lo fa dalla “porta orientale”, quella su cui si affacciano le regioni adriatiche e del sud.
Ve ne abbiamo ampiamente parlato nei giorni scorsi descrivendo anche quali saranno le zone più colpite dalla neve tra oggi e le prime ore di sabato 5 gennaio. Tuttavia in questo articolo andremo a vedere un approfondimento esclusivamente per la Puglia, che risulterà tra le zone più colpite dal maltempo.
Fronte freddo in arrivo …
L’aria fredda in questi minuti sta scorrendo sul mar Adriatico dove sta dando vita ad un fronte freddo carico di piogge e qualche temporale : questo sistema perturbato colpirà la Puglia nel corso del pomeriggio e segnerà l’inizio del peggioramento attraverso un sensibile calo termico, piogge diffuse, qualche grandinata e anche nevicate in collina, dal Gargano sin sulle Murge.
Il tutto durerà qualche ora, dopodichè ci sarà un rapido e momentaneo miglioramento nel corso della sera. I venti si presenteranno costantemente sostenuti, oltre i 40-50 km/h, su gran parte della Puglia ma in maniera particolare sulle coste.
In nottata arriva il gelo!
Tra la tarda serata e le ore notturne il gelo farà il suo ingresso e causerà un ulteriore calo termico e soprattutto l’arrivo di nevicate fino in pianura sulla Puglia settentrionale, BAT e barese.
Domani, 3 gennaio, ci aspetta una nuova giornata caratterizzata dal vento sostenuto e da nevicate fino in pianura e sui litorali : le zone che saranno maggiormente coinvolte dalla neve saranno BAT e nord barese (tra la notte e mattina), barese centro-orientale e sud-est (tra tarda mattina e sera), tarantino (tra mattina e sera). Dunque sarà possibile assistere ad una nevicata anche su Taranto (impossibile determinare un accumulo ad ora). Ancora pioggia o pioggia mista a neve sul leccese e brindisino.
Clima più secco sul Tavoliere grazie alla barriera orografica del Gargano (su quest’ultimo ci aspettiamo nevicate deboli o moderate, intermittenti).
La protezione civile ha emesso l’allerta gialla per vento e neve su tutta la Puglia per i giorni del 2 e del 3 gennaio.
Venerdì arriva il nucleo più gelido!
La parte più attiva della perturbazione giungerà tra la tarda serata di giovedì 3 e la giornata di venerdì 4 : si tratta di un nucleo gelido con temperature fino a -40°C a circa 5000 metri di quota (situazione che manca dal lontano 2007). L’arrivo di questa massa gelida provocherà la formazione di numerosi sistemi nuvolosi nell’Adriatico (attraverso il fenomeno dell’Adriatic Snow Effect, abbreviato ASE) che dispenseranno nevicate su gran parte della regione, in maniera particolare sulle coste adriatiche. A differenza del 3 gennaio, quando le precipitazioni nevose saranno intermittenti e poco diffuse, nella giornata di venerdì avremo nevicate diffuse e anche abbondanti su buona parte della regione, dal Gargano al Salento. La neve scenderà su Bari e Brindisi e molto probabilmente anche su Lecce. Possibilità più basse per Foggia.
Con l’arrivo del gelo più intenso saranno possibili anche temporali di neve sui litorali pugliesi adriatici.
Le temperature saranno molto basse, tanto che sulle colline saranno possibili giornate di ghiaccio, ovvero con temperature inferiori allo zero anche di giorno.
Ultime nevicate sabato!
Le ultime nevicate interesseranno la Puglia centro-meridionale tra la notte e la mattina di sabato 5 gennaio, anche sulle coste. Nel frattempo il tempo tenderà a migliorare rapidamente sui settori settentrionali della regione. Dal pomeriggio miglioramento generale, ma attenzione alle possibili gelate in serata e nella notte specie nelle zone innevate.
Gli accumuli definitivi saranno sicuramente molto variabili ma, soprattutto in vista della giornata di venerdì, abbastanza diffusi. Possibili picchi di 30-40 cm sulle zone interne del barese (specie sulle Murge centro-occidentale). Picchi di 15/25 cm su zone interne baresi e brindisine sino alle porte del leccese. Sulle coste accumuli variabili tra 2 e 15 cm.