Meteo a lungo termine – Dopo una mensilità di Febbraio stabile e mite, anche l’inizio di Marzo ha mostrato caratteri tipicamente primaverili con temperature che hanno raggiunto massime fino a 25°C su diverse regioni.
Tuttavia i principali modelli matematici stanno mostrando con insistenza un’interruzione di questa lunga fase primaverile per riportarci bruscamente verso dei peggioramenti di stampo tipicamente invernale. Nel dettaglio, un primo impulso freddo è atteso a breve termine per la giornata di Martedì 12 Marzo, questo apporterà un marcato calo termico su tutto il territorio italiano e in particolar modo al Centro Sud dove non si escludono nevicate fino a quote molto basse. Le regioni maggiormente interessate dalle precipitazioni saranno quelle adriatiche e del Sud Italia. Un secondo impulso artico interesserà l’Italia a medio-lungo termine e più precisamente a partire dal 14 Marzo, questo apporterà abbondanti nevicate sulle Alpi estere e un nuovo abbassamento delle temperature. Le precipitazioni più intense andranno ad interessare nuovamente il Centro Sud.
Entrando nel meteo a lungo termine si nota la tendenza dei modelli ad inquadrare il possibile arrivo di un ulteriore peggioramento a carattere freddo attorno al 18-19 Marzo. Ma data la distanza temporale la situazione dovrà essere confermata nel corso dei prossimi aggiornamenti. Pare che il lungo periodo stabile di Febbraio voglia essere contrapposto da un Marzo freddo e instabile. Potrebbe interessarti anche: