Nella giornata di domani avremo condizioni di instabilità diffusa sull’Italia con piogge e temporali anche di forte intensità. I fenomeni potranno risultare localmente violenti sulle regioni settentrionali nel pomeriggio/sera, come vi abbiamo illustrato qui.
Vediamo il bollettino meteo della Protezione Civile:
Previsioni meteo Martedì 28 Maggio 2019
Precipitazioni:
- sparse, tendenti a diffuse in serata, a carattere di rovescio o temporale, su Liguria di Levante, Alta Toscana, Emilia-Romagna occidentale, Lombardia sud-orientale, Veneto e pianura friulana, con quantitativi cumulati moderati o puntualmente elevati;
- sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Basso Piemonte, resto della Lombardia orientale, Trentino, Alto Adige, resto di Friuli Venezia Giulia ed Emilia-Romagna, Umbria settentrionale, settori interni e meridionali del Lazio ed occidentali del Molise, su Campania e settori tirrenici di Basilicata e Calabria settentrionale, con quantitativi cumulati generalmente moderati;
- da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sul resto del Centro-Nord, su Puglia centro-settentrionale, resto della Basilicata settentrionale, Calabria meridionale e tirrenica centrale, Sicilia nord orientale e centrale tirrenica, con quantitativi cumulati deboli o puntualmente moderati.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: massime in locale sensibile aumento al Centro-Sud e sulla Pianura Padana.
Venti: forti con locali rinforzi di burrasca dai quadranti occidentali sulla Sardegna, localmente forti dai quadranti meridionali sulle regioni meridionali; dal pomeriggio localmente forti di fohn sulle aree alpine centro-occidentali.
Mari: molto mossi il Mare ed il Canale di Sardegna, lo Stretto di Sicilia, i settori meridionali di Tirreno, Ionio e Adriatico; dal pomeriggio tendente ad agitato il Mare di Sardegna e a molto mossi i restanti settori di Tirreno e Mar Ligure.
Ecco l’allerta meteo diramata dalla Protezione Civile con l’elenco delle criticità previste:
La circolazione depressionaria, attualmente posizionata sul Tirreno, continuerà a determinare una fase di spiccato maltempo su gran parte dell’Italia, in particolare sulle regioni tirreniche centro-meridionali. L’arrivo di un nuovo sistema perturbato nord-atlantico inoltre produrrà, nel corso della giornata di domani, un’intensificazione dei fenomeni al nord con piogge e temporali diffusi.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, martedì 28 maggio, allerta arancione su alcuni bacini del Veneto, dell’Emilia-Romagna e sul versante tirrenico settentrionale della Calabria. Valutata inoltre allerta gialla sul restante territorio della Calabria, dell’Emilia-Romagna e su gran parte del Veneto oltre che su parte della Lombardia, sull’intero territorio di Umbria, Abruzzo, Lazio, Campania, Molise e su alcuni settori di Marche e Basilicata.
Per la giornata di domani, Martedì 28 maggio 2019:
MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA ARANCIONE:
Calabria: Versante Tirrenico Settentrionale
Emilia Romagna: Pianura emiliana orientale e costa Ferrarese, Pianura emiliana centrale
MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO TEMPORALI / ALLERTA ARANCIONE:
Calabria: Versante Tirrenico Settentrionale
MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA ARANCIONE:
Calabria: Versante Tirrenico Settentrionale
Veneto: Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA GIALLA:
Calabria: Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Jonico Meridionale, Versante Jionico Centro-meridionale, Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Jonico Settentrionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale
Emilia Romagna: Pianura e costa romagnola, Bacini romagnoli, Bacini emiliani centrali, Bacini emiliani orientali, Pianura e bassa collina emiliana occidentale, Bacini emiliani occidentali
Umbria: Alto Tevere, Trasimeno – Nestore, Chiascio – Topino, Chiani – Paglia
Veneto: Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna, Livenza, Lemene e Tagliamento, Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige, Adige-Garda e monti Lessini, Piave pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO TEMPORALI / ALLERTA GIALLA:
Abruzzo: Bacino del Pescara, Bacini Tordino Vomano, Bacino dell’Aterno, Bacino Basso del Sangro, Bacino Alto del Sangro, Marsica
Basilicata: Basi-A2, Basi-D, Basi-C
Calabria: Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Jonico Meridionale, Versante Jionico Centro-meridionale, Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Jonico Settentrionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale
Lazio: Roma, Bacini Costieri Nord, Bacino Medio Tevere, Appennino di Rieti, Aniene, Bacini Costieri Sud, Bacino del Liri
Lombardia: Pianura centrale, Laghi e Prealpi orientali, Appennino pavese, Alta pianura orientale, Bassa pianura occidentale, Bassa pianura orientale
Molise: Frentani – Sannio – Matese, Alto Volturno – Medio Sangro, Litoranea
Umbria: Alto Tevere, Medio Tevere, Trasimeno – Nestore, Chiascio – Topino, Nera – Corno, Chiani – Paglia
Veneto: Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna, Livenza, Lemene e Tagliamento, Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige, Adige-Garda e monti Lessini, Piave pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA GIALLA:
Abruzzo: Bacino del Pescara, Bacini Tordino Vomano, Bacino dell’Aterno, Bacino Basso del Sangro, Bacino Alto del Sangro, Marsica
Basilicata: Basi-A2, Basi-D, Basi-C
Calabria: Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Jonico Meridionale, Versante Jionico Centro-meridionale, Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Jonico Settentrionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale
Campania: Tanagro, Tusciano e Alto Sele, Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana, Alta Irpinia e Sannio, Basso Cilento, Piana Sele e Alto Cilento, Alto Volturno e Matese, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini
Emilia Romagna: Bacini romagnoli, Bacini emiliani centrali, Bacini emiliani orientali, Bacini emiliani occidentali
Marche: Marc-6, Marc-5, Marc-3, Marc-1
Molise: Frentani – Sannio – Matese, Alto Volturno – Medio Sangro, Litoranea
Umbria: Alto Tevere, Medio Tevere, Trasimeno – Nestore, Chiascio – Topino, Nera – Corno, Chiani – Paglia
Veneto: Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Piave pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone