Meteo : festa della Repubblica tra Sole, primi 30°C e anche temporali – previsioni

by Raffaele Laricchia
2 Giugno 2019 - 9:09

L’estate sembra voler finalmente prendere in mano le redini della situazione nel Mediterraneo dopo una primavera inesistente, quantomeno nella sua seconda parte, su quasi tutta Italia. Con l’inizio di giugno si sta ripristinando anche il tanto dimenticato anticiclone delle Azzorre, il quale dopo aver invaso l’Europa occidentale si sta accingendo a sovrastare anche l’Italia a cominciare dalle regioni del centro-nord.

L’anticiclone non è ancora pienamente sull’Italia : al momento la cupola anticiclonica sta sovrastando le regioni del nord e parte del centro, Sardegna compresa, mentre le regioni del sud sono ancora poste sotto una circolazione fresca proveniente dai Balcani, la responsabile dei forti temporali pomeridiani in atto negli ultimi giorni a macchia di leopardo.

Nel corso della giornata di oggi, 2 giugno 2019, Festa della Repubblica italiana, il tempo si presenterà molto stabile su tutto il nord e buona parte del centro, mentre sul Meridione la giornata potrebbe riservare ancora diverse note d’instabilità anche rilevanti. Entriamo nel dettaglio :

NORD – stabile e soleggiato ovunque. Isolati acquazzoni pomeridiani relegati all’arco alpino orientale. Temperature in ulteriore aumento : massime sin verso i 30°C in pianura Padana e primo vero caldo stagionale.

CENTRO – stabile su gran parte del settore ad eccezione di Abruzzo, Molise e Lazio meridionale (province di Latina e Frosinone in primis). Qui troveremo addensamenti e acquazzoni nel corso del pomeriggio (specie sulle zone interne e sul lato tirrenico). Temperature fino a 28-30°C sulle zone interne di Toscana e Lazio.

SUD – mattinata stabile, mentre nel pomeriggio aumenterà sensibilmente l’instabilità su Puglia ionica/Murge, Basilicata, Campania, zone interne della Calabria e aree tirreniche, zone interne della Sicilia. Possibilità di temporali anche localmente intensi con grandinate. Possibile temporale pomeridiano su Napoli.
Stabile in Sardegna.