Disastro aereo di Mosca: è stato un fulmine a provocarlo

by Francesco Ladisa
15 Giugno 2019 - 11:17

E’ stato un fulmine la causa del disastro aereo del 5 Maggio scorso in Russia, che costò la vita a 41 persone fra i 78 passeggeri del volo SSJ-100 (Sukhoi Superjet 100). 

Il velivolo fu colpito da una violenta scarica elettrica che costrinse il pilota a un atterraggio di emergenza all’aeroporto Sheremetyevo di Mosca, dove poi andò in fiamme provocando la tragedia.

Secondo le ricostruzioni, la prima conseguenza del fulmine è stata l’interruzione delle comunicazioni con i controllori a terra e il guasto del pilota automatico e quindi del sistema di allerta acustico con conseguente atterraggio a una velocità eccessiva.

Questo è quello che emerge dai risultati preliminari dell’inchiesta della commissione per l’aviazione civile russa in cui si precisa tuttavia che il fulmine ha provocato il malfunzionamento dei registratori di volo per 15 secondi. Senza citare eventuali errori dei piloti, il rapporto indica che l’equipaggio ha deciso di procedere con l’atterraggio di emergenza malgrado il sistema automatico avesse consigliato di interrompere la manovra e di fare in seguito un secondo tentativo.

A seguito dell’incidente ci furono anche numerose polemiche per la lentezza dell’evacuazione dell’aereo: una fonte dell’agenzia Interfax aveva sostenuto che l’operazione di evacuazione era stata rallentata dai “passeggeri che erano stati colti dal panico e avevano cominciato a recuperare i loro bagagli dalle cappelliere dopo che l’aereo aveva avuto l’impatto col terreno e aveva preso fuoco.