A differenza di maggio, tra i più freddi di sempre per l’Italia, il mese di giugno sta procedendo a passo spedito verso il cuore dell’estate sotto ogni punto di vista. A pochi giorni da una notevole ondata di caldo (ovviamente non eccezionale) iniziare a farsi luce all’orizzonte una nuova avvezione calda proveniente direttamente dal nord Africa, la quale potrebbe essere in grado di riportare nuovamente la colonnina di mercurio a ridosso dei 40°C su diverse località italiane.
Non che ora non faccia caldo, anzi! Però la differenza tra la normalità estiva (temperature tra i 27 e 32°C ora presenti sull’Italia) ed un’ondata di caldo duratura (temperature per più giorni oltre i 32/35°C) è più che evidente. Sarà proprio l’alta pressione sub-tropicale a riportare il gran caldo su gran parte d’Italia a partire proprio dal week-end per poi proseguire nei giorni seguenti, per una durata ancora assolutamente non definitiva data la distanza temporale che ci separa dall’evento.
Già si legge, sul web, di ondata di caldo storica, eccezionale, apocalittica e chi più ne ha più ne metta : la verità che è che ci sono, attualmente, le basi di una intensa ondata di caldo dalla durata di alcuni giorni con temperature che LOCALMENTE potranno raggiungere i 38/40°C. Da qui a parlare di ondata di caldo eccezionale ce ne passa!
DOVE FARA’ PIU’ CALDO?
L’aria calda nord africana inizierà ad invadere il Mediterraneo sul finire della settimana, quindi presumibilmente da domenica 23 giugno : le attuali isoterme a 850hpa (circa 1500 metri di quota) comprese tra 15 e +18°C, saranno sostituite da valori ben più alti, compresi tra +19 e +24°C. Ciò significa che al suolo avremo un aumento delle temperature di almeno 4-6°C.
Stando agli ultimissimi aggiornamenti dei modelli matematici pare molto probabile un aumento delle temperature sulle regioni del nord e quelle tirreniche, specie in Sardegna, mentre sul versante adriatico potremmo osservare un lieve incremento termico senza eccessi.
Insomma tra domenica e metà della prossima settimana la colonnina di mercurio potrà raggiungere agevolmente i 32-36°C al nord e le zone interne di Toscana, Lazio, Campania, Sardegna e Sicilia. Mentre sul versante adriatico il gran caldo potrebbe essere leggermente smorzato da correnti appena più fresche settentrionali, in grado di non spingere troppo in alto i termometri (ci aspettiamo temperature generalmente tra i 28 e i 33°C).
Mancano ancora diversi giorni all’arrivo di questa presunta nuova ondata di caldo, pertanto potrebbero esserci ulteriori cambiamenti soprattutto per quanto riguarda la durata dell’avvezione calda.