L’alta pressione sub-tropicale sta sovrastando mezza Europa come potete ben osservare dallo scatto satellitare di stamattina : non c’è nemmeno una nuvola tra Italia centro-settentrionale, Francia, Svizzera, Austria, Germania meridionale e Mediterraneo occidentale, come logico che sia con una pressione così alta e la forte subsidenza generata dai moti d’aria (dall’alto verso il basso) che inibiscono ogni tipo di formazione nuvolosa.
La giornata di oggi, 27 giugno 2019, sarà anche quella più rappresentativa, in quanto l’alta pressione raggiungerà l’apice della sua intensità. L’obiettivo dell’onda di calore resta la Francia, dove si prospettano entro il pomeriggio temperature fino a 42-43°C (sui settori meridionali) ma anche in Spagna non si andrà molto lontano da questi valori.
L’Italia, nonostante si trovi ai “margini” di questa forte ondata di caldo africano, osserverà quest’oggi le temperature più alte del mese e probabilmente si tratterà di valori record per le regioni del Settentrione.
CONFERMATI I 40°C AL NORD
Tra le aree più calde dell’Italia ci sarà il Piemonte : tra torinese, cuneese, astigiano e alessandrino ci sarà una debole ventilazione favonica (proveniente dai rilievi) che innescherà un forte aumento termico tanto che i termometri potranno registrare temperature fino a 40-41°C. Torino molto probabilmente registrerà una massima di 40°C oggi pomeriggio.
Sul resto del nord le temperature oscilleranno tra i 33 e 39°C, a cui bisognerà annettere l’umidità piuttosto alta che renderà il caldo afoso e insopportabile.
Farà molto caldo anche su Toscana, Sardegna, Lazio, Umbria e Campania dove la colonnina di mercurio potrebbe sfiorare i 37-39°C (in primis nelle zone interne della Toscana, del Lazio e della Sardegna).
Gran caldo anche in serata, in maniera particolare in pianura Padana e nei grandi centri urbani dove la temperatura faticherà a scendere sotto i 30/31°C (anche dopo mezzanotte). Il caldo sarà a tratti opprimente dato l’aumento dell’umidità e dell’afa in serata.
PIU’ FRESCO AL SUD
Al vero margine dell’anticiclone troviamo il sud Italia e il medio-basso Adriatico : su questi settori spireranno deboli correnti più fresche provenienti dai Balcani, capaci di mitigare il clima ed impedire un forte aumento delle temperature. Farà caldo senza dubbio, ma nulla di insopportabile come lo sarà invece al nord.
RISCHIO TEMPORALI POMERIDIANI
La presenza di queste correnti più fresche provenienti da nord rappresenterà la miccia per i tipici temporali di calore pomeridiani. Questi fenomeni interesseranno principalmente le zone interne di Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia, risultando anche molto intensi a livello locale. Non escludiamo grandinate intense seppur molto circoscritte.