L’Agenzia per il cambiamento climatico del programma europeo Copernicus ha appena reso noti i dati delle temperature del mese di Giugno 2019 a livello globale. Le statistiche confermano un mese “bollente” per il continente europeo, dove la temperature media è stata di circa 2°C superiore alla norma. Si è trattato infatti del Giugno più caldo di sempre in Europa, o per meglio dire da quando esistono le misurazioni (1880).
Un forte segnale lo avevamo già avuto con la grande ondata di caldo che ha colpito nell’ultima parte del mese molte zone d’Europa, facendo cadere numerosi record di caldo, soprattutto in Francia e sulle Alpi.
Il precedente record per il mese di giugno era stato stabilito nel 1999 (con ben 1°C in meno). Ma Giugno 2019 è stato il più caldo in assoluto anche a livello globale, seppure solo di 0,1°C di scarto (rispetto al precedente record stabilito nel 2016).
Se analizziamo le temperature medie di giugno dal 1880 ad oggi, la differenza è ancora maggiore: il mese scorso è stato di circa 3°C più caldo rispetto alla media europea. A livello globale la differenza è stata di un grado in più.
“Anche se è difficile attribuire direttamente questa ondata di calore al cambiamento climatico, si prevede che questi eventi meteorologici estremi diventino sempre più comuni man mano che il pianeta continua a riscaldarsi a causa delle crescenti concentrazioni di gas serra”, si legge nella dichiarazione del Programma Europeo di osservazione terrestre.
Nell’immagine che segue, l’anomalia termica del mese di Giugno 2019 in Europa (primo grafico) e nel Mondo (secondo grafico).