Il sud Italia sta facendo i conti con una rapida ma intensa ondata di maltempo legata ad una massa d’aria piuttosto fredda proiettatasi dalla Scandinavia sin sui Balcani tanto da lambire il Mediterraneo. L’aria fresca sta interagendo con la superficie marina decisamente calda e sta scatenando vasti temporali che in diversi casi stanno colpendo le nostre regioni centro-meridionali.
Dopo il forte temporale abbattutosi stamattina sulla Puglia centrale, specie tra barese e valle d’Itria, ora è il turno della Calabria e della Sicilia nord-orientale, alle prese con un altro vasto temporale marittimo proveniente dal Tirreno.
Si tratta di un vasto temporale MCS (Mesoscale Convective System) caratterizzato da numerosi nuclei temporaleschi agglomerati tra di loro, i quali si muovono all’unisono verso le coste tirreniche calabresi.
Questi temporali sono particolarmente violenti e sono in grado di generare nubifragi, grandinate, forti colpi di vento e vere e proprie tempeste di fulmini. Nelle ultime ore sono stati liberati oltre diecimila fulmini dal temporale in questione.
Il cosentino si trova già sotto la parte avanzante del temporale e già non mancano locali allagamenti e disagi per via delle piogge eccessive. Nei prossimi minuti il temporale impatterà anche lungo il resto della Calabria, sino a sfiorare il reggino. Cosentino, catanzarese e vibonese saranno le aree più interessate dalle forti piogge e dai temporali più intensi.
A seguire, tra le 16.00 e le 18.00, potrebbe esserci il coinvolgimento anche del reggino e del messinese, dove giungerebbe la “coda” del temporale caratterizzata dai fenomeni più intensi (piogge molto intense e forti colpi di vento). Prestare attenzione alle condizioni meteo avverse.
A cura di Raffaele Laricchia