E’ pesante il bilancio delle piogge monsoniche che stanno colpendo l’India: negli ultimi 3 giorni 127 persone sono morte in seguito alle inondazioni. L’area più colpita è sicuramente quella dello Uttar Pradesh, dove si sono registrate 93 vittime.
La stagione delle piogge dovrebbe teoricamente durare fino all’inizio di settembre, ma a volte capita che si estenda per diverse altre settimane. Quest’anno ci si aspetta che duri fino alla metà di ottobre, ed è la prima volta che accade dal 1960, cioè l’anno in cui lo stato indiano ha iniziato a tenere conto delle conseguenze del monsone.
La situazione è critica anche nello stato del Bihar, in particolare nell’area della capitale Patna. Qui si contano le restanti vittime negli ultimi 3 giorni. Il livello dei fiumi, tra cui quello del Gange, è salito vertiginosamente. Si teme che alcuni possano rompere gli argini aggravando ulteriormente la situazione.
A cura di Francesco Ladisa