Tensione nel Mar Rosso dove due esplosioni si sono verificate su una petroliera iraniana che navigava di fronte alle coste saudite, a 100 chilometri dal porto di Gedda.
Secondo la Compagnia petrolifera iraniana (Nitc), la nave sarebbe stata colpita da due missili. Nessuno è rimasto ferito.«Tutto l’equipaggio è sano e salvo e la nave è stabile», ha fatto sapere l’azienda, specificando che a bordo stanno cercando di riparare i danni. Contrariamente a quanto inizialmente affermato, «non ci sono incendi a bordo e la nave è completamente stabile», ha aggiunto la Nitc.
Le esplosioni ravvicinate hanno interessato la stiva della nave, provocando una fuoriuscita di petrolio nel Mar Rosso. La quantità non sarebbe particolarmente elevata, ma si teme comunque per l’impatto ambientale.
Intanto l’attacco è stato rivendicato dai ribelli yemeniti sciiti Houthi ma Riad e Washington hanno puntato il dito contro Teheran. Negli ultimi mesi, si sono susseguite provocazioni e incidenti nella regione: l’Iran ha bloccato diverse petroliere di passaggio per lo Stretto di Hormuz, dopo che a luglio una sua petroliera è stata sequestrata dalle autorità britanniche a Gibilterra.