Previsioni meteo – L’Italia è pronta a dividersi in due nei prossimi giorni, per effetto di una ulteriore estremizzazione degli scambi meridiani sull’Europa: ovvero sull’Europa centro-occidentale avremo la discesa di aria molto fresca e instabile (addirittura sin sul nord Africa), mentre sull’Europa orientale si rafforzerà ulteriormente l’anticiclone africano e porterà addirittura un ulteriore aumento delle temperature (già particolarmente alte come consultabile dalla rete live).
L’Italia si troverà esattamente al centro di queste due differenti situazioni meteorologiche e sarà quindi teatro di condizioni meteo totalmente differenti nel raggio di pochi chilometri. Il nord si ritroverà coinvolto da una vasta perturbazione atlantica, carica di piogge e umidità, mentre il centro-sud continuerà ad essere sovrastato dall’anticiclone nord africano e da temperature molto oltre le medie del periodo. Ma vediamo esattamente cosa ci aspetta nei prossimi giorni, ed in particolare nel week-end e ad inizio prossima settimana.
NORD – Una forte depressione in formazione sul Mediterraneo occidentale innescherà la risalita di nubi e piogge insistenti su Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia. Tra sabato, domenica e lunedì le piogge, con accumuli anche superiori ai 200 mm, potrebbero creare parecchi disagi su Liguria e alto Piemonte. Il maltempo potrebbe parzialmente estendersi anche ad Emilia, alta Toscana, Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli. Le temperature massime saranno comprese generalmente tra i 15-17°C del nord-ovest e i 20-24°C del nord-est.
CENTRO-SUD – La depressione situata sul Mediterraneo occidentale, tra Spagna e Baleari, contribuirà a rafforzare l’anticiclone africano sulle regioni centro-meridionali. Dunque l’ottobrata non solo proseguirà ma raddoppierà: oltre al bel tempo almeno fino a lunedì 21, avremo anche un ulteriore aumento delle temperature con valori massimi localmente attorno ai 28-30°C! Insomma un ottobre pienamente estivo quello che stiamo vivendo sul Meridione e per il momento non si intravede una fine concreta se non entro metà della prossima settimana (ma si parla solo di ipotesi al momento).
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