La perturbazione che ha portato maltempo diffuso sull’Italia nel corso del week end ha in queste ore mollato la presa, lasciando spazio ad un generale miglioramento delle condizioni meteo.
Tuttavia l’area mediterranea rimane in balia di correnti umide e instabili pilotate dalla vasta area ciclonica che persiste sull’Europa centro-occidentale. Un nuovo impulso perturbato coinvolgerà infatti la nostra penisola dalla notte e nella giornata di domani.
Dove pioverà di più
Piogge e temporali interesseranno in particolar modo le regioni tirreniche ed il Nord-Est, con fenomeni che potranno risultare anche di forte intensità. Cumulate importanti attese su Liguria di Levante, Appennino tosco-emiliano, Friuli Venezia Giulia, e su tutta l’area tirrenica dalla Toscana alla Campania: su queste zone si prevedono anche 60-100 millimetri di pioggia in meno di 24 ore, ma potranno verificarsi anche picchi più elevati.
Le piogge risparmieranno alcune zone della penisola, come il Nord-Ovest e in generale il Sud Italia (ad eccezione della Campania), dove avremo anche degli spazi soleggiati.
Attenzione al vento
Tenderanno a intensificarsi anche i venti: un’impetuosa libecciata è attesa sulle regioni centro-meridionali, con raffiche da burrasca che potranno creare disagi e locali danni. Sulle zone appenniniche e adriatiche si potranno raggiungere agevolmente i 70-90 km/h, con punte addirittura di 100-120 km/h.