Toscana nella morsa del maltempo: straripa l’Elsa, apprensione per la piena dell’Arno

by Francesco Ladisa
17 Novembre 2019 - 10:08

E’ un risveglio all’insegna del forte maltempo su molte zone d’Italia per effetto del vortice ciclonico in piena azione proprio sulla nostra penisola (leggi qui).

Le zone maggiormente colpite sono, come previsto, quelle tirreniche ed il Nord-Est. Molti disagi e criticità si registrano in Toscana: alberi caduti, corsi d’acqua esondati, allagamenti, frane, stanno richiedendo super-lavoro da parte dei vigili del fuoco. 

La pioggia caduta fra ieri e questa notte ha ingrossato anche i fiumi principali della regione. Preoccupa il livello dell’Arno a Firenze, che è salito di due metri nelle ultime sei ore e ha superato il primo livello di allerta. Secondo i dati rilevati alle 6.45 dal Centro funzionale della Regione Toscana, il fiume agli Uffizi aveva raggiunto i 4,13 metri con una crescita di 35 centimetri nell’ultima ora per le abbondanti piogge cadute su tutto il bacino del fiume.
La Protezione civile della città metropolitana di Firenze invita i cittadini a “non sostare vicino ad argini e sponde” dell’Arno.

Il fiume è visibilmente ingrossato anche a Pisa, dove stamane alle 6 si è svolta in Prefettura la riunione del centro coordinamento soccorsi provinciale, durante la quale è stato disposto l’avvio, in via precauzionale, di alcune delle misure previste dal piano di protezione civile per fronteggiare l’eventuale piena dell’Arno, che si prevede fra pomeriggio-serata di oggi in base agli ultimi aggiornamenti. Il comune di Pisa ha fatto sapere poco fa che è in corso in via precauzionale il montaggio dei palconcelli sulle spallette dell’Arno in città. 

In piena i fiumi Pesa e Elsa: situazione difficile in strada del Mulino, in località Zambra, dove a causa della piena del torrente Elsa, straripato in alcuni punti, sono state fatte evacuare 23 famiglie.