La potente perturbazione che nel week-end ha creato gravi disagi e danni in lungo e in largo sull’Italia, si sta rapidamente consumando sulle regioni meridionali. Le ultime piogge stanno interessando Puglia, Calabria e Sicilia, ma il tempo è destinato a migliorare gradualmente col passare delle ore.
Passato il peggio, la situazione migliorerà sensibilmente nel prosieguo di settimana grazie ad un parziale rinforzo dell’alta pressione sul Mediterraneo. Le perturbazioni atlantiche torneranno a scorrere sul nord Europa, mentre i lembi più meridionali di questi vortici riusciranno ad interessare l’Italia solo in minima parte. Vediamo ora in che modo!
Rapida perturbazione mercoledì, poi variabilità!
Un nuovo fronte perturbato attraverserà il centro-nord nella giornata di mercoledì 27: questa perturbazione molto blanda porterà rapide piogge e qualche temporale per poche ore, dapprima al nord (mercoledì mattina) e di seguito al centro-sud (tra mercoledì pomeriggio e giovedì mattina).
Dopo il transito di questo fronte atlantico, avremo qualche giorno di variabilità sino al termine del mese. Nel complesso avremo ancora aria umida proveniente da ovest, che produrrà nuvole e qualche pioggia sul nord-est e gran parte del lato tirrenico, dalla Toscana alla Sicilia. Andrà meglio sul nord-ovest e sul lato adriatico. Insomma una normale fase autunnale.
Con dicembre arriva l’inverno!
Tra domenica e l’inizio della prossima settimana, ovvero dai primi giorni di dicembre, avremo un repentino cambiamento del tempo. Già ve ne parlammo qualche giorno fa, ma ora le ipotesi iniziano a diventare sempre più concrete!
Le correnti atlantiche saranno sostituite da correnti più fredde provenienti dal nord-est Europa, le quali porteranno l’inverno sull’Italia.
Già domenica sera le temperature crolleranno repentinamente al nord e la neve scenderà sino a quote collinari, mentre con la nuova settimana, tra 2 e 4 dicembre, il maltempo coinvolgerà gran parte d’Italia e l’aria fredda permetterà l’arrivo della neve a quote basse su tante regioni del centro-nord. Quelle maggiormente esposte saranno Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Umbria e Molise, dove le nevicate potranno risultare intense in Appennino e modeste anche a quote basse.
Il freddo si farà sentire su tutta italia.
L’inverno comincerà non solo nei fatti ma anche sulla carta: dal 1° dicembre avrà inizio ufficialmente e convenzionalmente l’inverno meteorologico, il quale terminerà l’ultimo giorno di febbraio. Ricordiamo di non fare confusione con l’inverno astronomico che avrà inizio il 21 dicembre col solstizio d’inverno.