Allerta della Protezione Civile per l’impulso freddo imminente: venti di burrasca in arrivo

by Francesco Ladisa
9 Dicembre 2019 - 19:28

Un impulso di aria fredda attraverserà l’Italia nella giornata di domani apportando instabilità sulle regioni adriatiche e al Sud, insieme ad un brusco calo termico e a venti forti dai quadranti settentrionali.

Ecco l’allerta meteo che è stata diramata dalla Protezione Civile e le previsioni dettagliate per la giornata di domani.  

Maltempo: venti di burrasca su Liguria e regioni del Centro-Sud

09 dicembre 2019

Avviso meteo del 9 dicembre 2019

Una saccatura di origine atlantica, estesa dal nord-Europa all’area mediterranea centrale, determinerà una decisa intensificazione dei venti sulla Liguria e sulle regioni centro-meridionali italiane. La fase di maltempo sarà caratterizzata anche da precipitazioni sulle regioni adriatiche del Centro e al Sud, con associata diminuzione delle temperature.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

L’avviso prevede dal tardo pomeriggio di oggi, lunedì 9 dicembre, venti forti nord-occidentali, con raffiche di burrasca o burrasca forte, sulla Sardegna, in successiva rotazione dai quadranti settentrionali. Dalle prime ore di domani, martedì 10 dicembre, si prevedono venti forti o di burrasca settentrionali, con raffiche di burrasca forte, sulla Liguria. Inoltre dal mattino di domani attesi venti forti o di burrasca dai quadranti settentrionali, con raffiche di burrasca forte, su Toscana, Umbria e Marche, in estensione a Lazio, Abruzzo e Molise. Sono previste forti mareggiate sulle coste esposte.

Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, martedì 10 dicembre, allerta gialla per rischio temporali su gran parte del Molise e sul versante nord-orientale della Sicilia.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it).

Previsioni meteo Martedì 10 Dicembre 2019

Precipitazioni: da isolate a sparse, localmente anche a carattere di rovescio o temporale, su Marche, Abruzzo, Molise, basso Lazio, regioni meridionali della penisola, settori settentrionali e orientali della Sicilia e settori occidentali e settentrionali della Sardegna, con quantitativi cumulati generalmente deboli, fino a puntualmente moderati sui settori adriatici di Abruzzo meridionale, Molise e Puglia garganica, sui settori ionici settentrionali e tirrenici meridionali della Calabria e sui settori tirrenici della Sicilia nord-orientale.

Nevicate: al di sopra dei 1000-1200 m su Marche, Abruzzo e Molise, dei 1200-1400 m sull’Appennino campano e lucano e dei 1600-1800 m su quello calabrese, con apporti al suolo da deboli a puntualmente moderati.

Visibilità: nebbie diffuse al primo mattino sulla Pianura Padana centro-orientale e nelle zone pianeggianti interne della Toscana, in rapido sollevamento durante il ciclo diurno.

Temperature: minime in generale diminuzione, anche sensibile, al Centro-Nord; massime in sensibile diminuzione sulle regioni centrali adriatiche.

Venti: da burrasca a burrasca forte settentrionali sulla Sardegna; forti da nord o nord-est, con raffiche di burrasca e localmente di burrasca forte, su Liguria, Toscana e alto Lazio, in estensione nella seconda parte della giornata al resto del Lazio, ai settori adriatici centrali e localmente ai settori adriatici di basso Veneto ed Emilia Romagna; forti nord-occidentali, in rotazione da nord, sulla Sicilia, con raffiche di burrasca specie sui settori occidentali e meridionali dell’isola; tendenti forti dai quadranti settentrionali dal tardo pomeriggio-sera, con locali raffiche di burrasca, su Campania, Puglia e settori ionici di Basilicata e Calabria centro-settentrionale; da burrasca a burrasca forte settentrionale o nord-orientali sull’Appennino centro-settentrionale, in estensione a quello meridionale; inizialmente forti di Foehn sui settori alpini centro-occidentali e sul Trentino Alto Adige, con raffiche di burrasca nelle valli più esposte, in attenuazione.

Mari: da molto agitato a temporaneamente grosso il Mar di Sardegna; da agitato a molto agitato il Canale di Sardegna; agitato lo Stretto di Sicilia; molto mosso il Tirreno centro-meridionale, fino ad agitato nei settori ovest; molto mosso il Mar Ligure, fino ad agitato nel settore di Ponente al largo; da molto mosso a localmente agitato l’Adriatico centrale; tendenti a molto mossi l’Adriatico settentrionale e meridionale e lo Ionio.