Un profondo vortice depressionario di origine nord-atlantica si instaurerà nella giornata di domani sulla nostra penisola, apportando un deciso e intenso peggioramento del tempo.
La giornata di Venerdì sarà caratterizzata dunque non solo da piogge e temporali ma anche da venti molto intensi, che scaturiranno proprio dal minimo ciclonico molto profondo (fino a 982 millibar) previsto a ridosso del centro Italia.
Lo si evince da questa mappa elaborata dal modello americano GFS, che descrive per l’appunto una depressione ben strutturata e profonda per la seconda parte di domani.
Raffiche a 100 km/h e oltre, le zone colpite
Vediamo più nel dettaglio quali saranno le zone maggiormente colpite dal vento. Lo scenario vedrà un’intensificazione della ventilazione a cominciare dalla Sardegna, dove già in mattinata avremo raffiche di maestrale fino a 70-90 km/h, ma con picchi di 100-120 km/h sull’area orientale dell’Isola. Con il passare delle ore, quindi specialmente fra tarda mattinata e pomeriggio forti raffiche di vento (provenienti dai quadranti sud-occidentali) si abbatteranno anche sul resto del centro-sud, in particolare sulle regioni tirreniche e sulla fascia appenninica, con raffiche diffusamente sui 50-70 km/h, ma con picchi di 90-100 km/h, in particolare su Toscana, Lazio, Campania, zone interne di Marche e Abruzzo, Molise, e infine Calabria e Sicilia entro la serata.
Naturalmente si raccomanda prudenza in quanto venti di tale intensità potranno arrecare disagi e anche danni, come caduta di alberi, impalcature, segnaletica stradale. Previste mareggiate imponenti, come vedremo e approfondiremo fra poco in un altro articolo dedicato all’allerta dell’Aeronautica Militare.