Prima del rinforzo dell’anticiclone africano atteso nel fine settimana, di cui vi abbiamo parlato qui, dobbiamo fare i conti con una potente perturbazione artica che proprio in queste ore sta causando un diffuso peggioramento del tempo.
Aria fredda in discesa dal nord Atlantico sta dando vita ad un vortice ciclonico tra il mar Tirreno e il mar Adriatico: questo vortice sta già favorendo nevicate fino in pianura al nord e nel frattempo un graduale rinforzo del vento al centro-sud.
Nelle prossime ore il peggioramento entrerà nel vivo su tutta Italia, sia per quanto riguarda le nevicate e sia i venti tempestosi.
Previsioni per oggi 13 dicembre 2019
Il ciclone alle 10.30 è ancora situato nell’alto Tirreno, ma si approfondirà rapidamente nei prossimi minuti sino a raggiungere livelli di pressione di ben 978 hpa, sul mar Adriatico. Trattasi di una ciclogenesi esplosiva, ovvero di una bassa pressione che si intensifica rapidamente tanto da perdere almeno 24 hpa in 24 ore. Successivamente il vortice si muoverà verso sud-est, lambendo le regioni adriatiche, per poi dissolversi domani sui Balcani.
NEVE – Il ciclone regalerà nevicate fino in pianura tra Lombardia, Veneto e parte del Friuli Venezia Giulia: su queste regioni avremo fenomeni anche di moderata entità e non escludiamo accumuli nevosi anche di qualche centimetro in pianura entro stasera. Nevicate abbondanti anche sul Trentino Alto Adige, a tutte le quote. Nevicate più sparse e disorganizzare in Emilia, sin verso il bolognese e il ferrarese occidentale. Solo pioggia sulla Romagna.
Fenomeni in esaurimento su Piemonte e Valle d’Aosta dove già dalla tarda mattinata avremo totale assenza di nevicate. Sul nord-est invece migliorerà a partire dalla sera.
PIOGGE – Il maltempo coinvolgerà anche gran parte del centro-sud: ci aspettiamo piogge diffuse sulle regioni tirreniche, a tratti anche a carattere di nubifragio. I fenomeni più intensi saranno possibili tra pomeriggio e sera su Lazio, Campania e Calabria. Piogge sparse invece sul lato adriatico e ionico, senza fenomeni eccessivi.
VENTO – Il pericolo principale quest’oggi sarà rappresentato dal vento forte: le raffiche di maestrale supereranno i 110 km/h sulla Sardegna centro-orientale e Sicilia, mentre su Lazio, Toscana, Campania, Calabria, Basilicata e Alpi tra Liguria e Piemonte potremo avere raffiche tra gli 80 e 100 km/h. Venti sostenuti, ma non estremi, anche su Puglia, Molise, Abruzzo, Marche, Umbria e Toscana. Vedi l’allerta dell’aeronautica militare.
Restate sintonizzati su www.inmeteo.net! Seguiteci anche su facebook dove pubblichiamo tanti aggiornamenti interessanti in tempo reale!