La vasta area depressionaria presente sull’Europa occidentale ha portato una violenta ondata di maltempo nelle ultime ore sulla penisola iberica, dove si contano danni ingenti, vittime e sfollati.
Una pesante alluvione ha colpito in nottata la zona di Reinosa, nella regione spagnola della Cantabria. Le inondazioni, causate dal fiume Híjar, hanno travolto la città trascinando via diverse automobili; diverse persone sono state evacuate. La sala del 112 ha ricevuto fino alle 7.00 di oggi un totale di 300 chiamate che hanno coinvolto la gestione di 108 incidenti.

Le inondazioni nella località di Huelva
Il maltempo ha colpito con allagamenti, frane e smottamenti soprattutto l’area settentrionale e centrale della Spagna nella giornata di ieri, mentre in queste ore temporali e piogge violente stanno interessando l’area meridionale. Gravi inondazioni si sono verificate sempre nella giornata di ieri nella regione nord-occidentale di La Castiglia e Leon. Una drammatica alluvione ha colpito la località di Huelva, in Andalusia, dove l’acqua ha raggiunto il metro e mezzo di altezza.
Danni e criticità anche per il vento forte, che ha raggiunto picchi sui 150/160 km/h sull’area nord-occidentale della Spagna, in particolare in Galizia.
La tempesta che si è abbattuta sulla Spagna, denominata Elba, ha causato anche due vittime. Un uomo nel comune asturiano di Aller, travolto da una frana; un altro a Santiago de Compostela rimasto ucciso in seguito alla caduta di un muro.
Si conta una vittima anche in Portogallo: nella città di Montijo, vicino Lisbona, una persona è rimasta uccisa da un albero che ha colpito il camion su cui viaggiava. Un allarme rosso per pioggia e vento è stato emesso per 9 distretti del nord e del centro del paese; sulla costa si sono verificate mareggiate imponenti, con onde alte fino a 13 metri.